di FRANCO BARTUCCI – Due studenti atleti dell’Università della Calabria sono stati convocati nelle rispettive nazionali di categoria. Si tratta di Alessio Adornato (calcio a 5), originario di Reggio Calabria, e Federica Morrone, cosentina nata nel 2005 (Pallanuoto), in quanto iscritti al programma “Dual Career” che supporta gli sportivi di alto livello nel conciliare l’impegno agonistico con il percorso di studi.
“L’UniCal si colora di azzurro”. Può essere questo lo slogan che ne risalta il valore sportivo. Infatti i due atleti studenti hanno vestito in questi giorni appena trascorsi la prestigiosa maglia della Nazionale italiana. Ma vediamo in sintesi chi sono i due atleti studenti:
Alessio Adornato, iscritto al primo anno del corso di laurea in Medicina e Chirurgia – TD, giocatore della Pirossigeno Cosenza (Serie A Calcio a 5), ha fatto parte della Nazionale di futsal, guidata da Massimiliano Bellarte, impegnata dal 31 gennaio al 4 febbraio in Marocco in una serie di partite amichevoli.
Federica Morrone, iscritta al primo anno del corso di laurea in Scienze dell’Amministrazione, atleta della Olio di Calabria Cosenza Pallanuoto (serie A1 femminile), è stata convocata nella Nazionale Under 19 guidata da Maurizio Mirarchi che, dal 28 al 31 gennaio ad Avezzano, è stata impegnata in un raduno collegiale.
I due sportivi, come già detto sopra, fanno parte del programma “Dual Career” dell’Università della Calabria che supporta gli atleti e le atlete di alto livello nel conciliare l’impegno agonistico con il percorso di studi in maniera tale che, una volta terminata la carriera agonistica, possano inserirsi al meglio nel mercato del lavoro. Il programma di carriera duale dell’Università della Calabria, coordinato dai delegati per lo sport, Giuseppe Guido e Giuseppe Pellegrino, è operativo da tre anni e sta riscontrando un successo crescente attraendo atleti di svariate discipline provenienti da tutta Italia.
Il dominio sulla neve dell’UniCal ai campionati nazionali di sci per dipendenti universitari affiliati all’Anciu
Prestigioso successo sulle piste di San Martino di Castrozza(Tn) per la rappresentativa dell’Università della Calabria, prima classificata tra i 20 atenei in gara con tre ori, due argenti e quattro bronzi individuali.
L’Università della Calabria hainfatti conquistato il 39° Campionato nazionale di sci per dipendenti universitari Anciu “Angelo Pupella” che si è svolto dal 28 gennaio al 4 febbraio. Un traguardo storico per il Circolo ricreativo dell’Unical (Cruc), tornato sul gradino più alto del podio a undici anni di distanza dal primo trionfo avvenuto proprio nella nota località sciistica trentina nel 2013.
La folta e variegata spedizione dell’Unical ha battuto gli altri 19 atenei in gara, superando di misura le forti rappresentative dell’Università di Padova e dell’Università degli Studi di Milano e facendo registrare eccellenti risultati in tutte le discipline: seconda nello slalom gigante maschile, seconda assoluta nel fondo, prima – come capita ormai da qualche anno – nel fondo a tecnica classica.
Non sono mancati gli ottimi traguardi individuali, come gli ori di Gudrun Wiesel nello slalom femminile e di Giovanna Rotella e Jirka Dekastello nel fondo a tecnica classica, gli argenti di Fiorello Martire nello slalom maschile e di Nicola Folino nel fondo (sempre a tecnica classica), e i bronzi degli esordienti Tommaso Barbalace (gigante) e Vanessa Curcio (fondo) e dei veterani Carmine Maletta e Roberto Pizzolotto (fondo tecnica classica e libera). Una grande vittoria di squadra, frutto di impegno, lavoro, programmazione e organizzazione, di ore passate a pianificare tutte le singole tappe della spedizione. Ma è anche la vittoria di una comunità, quella dell’Università della Calabria, che vuole essere e riconoscersi tale, pronta ad affrontare nuove sfide e a raggiungere traguardi sempre più stimolanti.
Ovvia la soddisfazione del Rettore Nicola Leone, anch’esso con la passione dello sport sciistico, che ha dichiarato: «È la vittoria di un grande gruppo, coeso ed entusiasta, che il presidente Alessandro Sole ha saputo creare. Ogni partecipante della squadra ha dato il suo contribuito con impegno e determinazione, dimostrando una straordinaria sinergia. Dopo i campionati nazionali di tennis e pallavolo conquistati nel 2023, un nuovo successo per l’Unical che da sempre è il “campus dello sport».
Una dichiarazione che ci riporta indietro nel tempo e ci fa pensare al disegno del Rettore Beniamino Andreatta, che nel descrivere nel 1971 ciò che l’Università della Calabria doveva essere ebbe a dichiarare: «Bisogna adottare una nuova mentalità di studio, come quella che hanno gli studenti inglesi di Oxford o di Cambridge, e attuare un nuovo ambiente, con campi sportivi, luoghi di ritrovo, di divertimento, di studio. Perché oltre ai temi professionali si darà ampio spazio anche ad altri temi culturali e sportivi come i teatri, le piscine, le palestre, i campi da gioco. Un mondo studentesco inedito. Certamente nel segno della migliore esperienza e ce n’è bisogno, perché non credo che in Calabria si pratichi lo sport in gran misura».
Fece in modo che nel progetto dell’Università, come si evince dagli elaborati del progetto Gregotti, vincitore del concorso internazionale, lo sport ed il tempo libero trovassero la giusta dimensione con la cittadella dello sport collocata sul terreno pianeggiante di Settimo di Montalto Uffugo. Peccato che quel disegno è rimasto sulla carta ed immaginiamo un attimo che cosa avrebbe potuto rappresentare per quel territorio e per la stessa Università, in termini di sviluppo e crescita, la realizzazione dell’opera.
Intanto i successi sportivi che l’UniCal sta ottenendo, sia attraverso le attività del Centro Sportivo che del Circolo ricreativo (Cruc), stanno dando ragione al pensiero progettuale del suo primo Rettore, Beniamino Andreatta.
Un merito, quindi, che spetta a tutti coloro che hanno partecipato e conquistato la coppa di Campioni d’Italia di sci del Cruc: Stefano Aiello, Biagio Audia, Tommaso Barbalace, Piofrancesco Barone, Piero Bevilacqua, Cecilia Brunetti, Teresa Castiglione, Gabriele Clausi, Giuseppe Coppolino, Antonio Curcio, Carmine Mattia Curcio, Elio Matteo Curcio, Vanessa Curcio, Jiri Dekastello, Danilo De Salazar, Francesco Esposito, Gianluigi Folino, Nicola Folino, Iria Gabriele, Vincenzo Gallelli, Salvatore Garofalo, Marco Gaspari, Gaetano Guardasole, Diego Bladimir Haro Fernandez, Elena Iakimova, Giampaolo Iazzolino, Francesca Leone, Paolo Lindia, Pietro Magarò, Carmine Maletta, Cinzia Marte, Fiorello Martire, Fabio Mazzotti, Maria Mazzuca, Gianfranco Nardi, Ilia Negri, Anastasia Parise, Giovanna Rotella, Elisa Sorrentino, Anna Tasselli, Gudrun Wiesel, Cesare Oliviero Rossi, Pasquale Pagliusi, Marco Papagno, Paolo Pepe, Giuseppe Percoco, Yuri Perfetti, Gianluca Pergola, Diego Perrone, Roberto Pizzolotto, Pierluigi Plastina, Wilson Santiago Reino Cardenas, Maurizio Rija, Eric Eduardo Sanchez Chavez, Claudio Savaglio, Francesco Scarcello, Gabriele Scordamaglia, Damiano Bruno Silipo, Alessandro Sole, Domenico Talarico e Domenico Umbrello. (fb)