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La Calabria protagonista all’ottava edizione del Premio Verga

La Calabria protagonista all’ottava edizione del Premio Verga

Gli oli calabresi sono stati i protagonisti dell’ottava edizione del Premio Verga, svoltosi s Cotronei e organizzato dal Comune di Cotronei  in collaborazione con il Consorzio di Tutela e Valorizzazione Olio di Calabria Igp e il patrocinio di Regione Calabria.

L’evento, che ha premiato i migliori extravergine del bacino del Mediterraneo, ha visto la partecipazione di 64 produttori delle regioni Calabria, Sicilia, Campania, Sardegna e Puglia. Con 12 componenti, tra cui sette assaggiatori esperti dell’Arsac, la giuria tecnica è stata coordinata e presieduta da Carmelo Orlando.

Nell’ambito del Premio, si è svolto a Palazzo Verga un importante convegno sull’importanza dell’olivicoltura per l’economia e lo sviluppo della Calabria, con richiami alla sua tradizione millenaria, approfondite analisi delle potenzialità del territorio e delle realtà produttive locali, prospettive, nei mercati internazionali, dell’olio extravergine prodotto nella regione. Si è trattato di un confronto a più voci, moderato da Peppone Calabrese, conduttore del programma di Rai 1 Linea Verde, con gli interventi del professore Rocco Zappia, dell’Università di Reggio Calabria e presidente dell’Elaioteca regionale, della biologa nutrizionista Valeria Grimoli, del presidente Orlando, del sindaco di Cotronei, Antonio Ammirati, e del suo vice, Pier Luigi Benincasa. Piena soddisfazione è stata espressa dal presidente del Consorzio Olio di Calabria Igp, Massimino Magliocchi. Presente, anche, l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo.

Il Premio Verga ha proposto un seguitissimo show cooking a opera del noto chef crotonese Ercole Villirillo. Così come la premiazione dei vincitori che ha saputo coinvolgere partecipanti e curiosi.
Massimino Magliocchi, presidente del Consorzio olio di Calabria Igp, si è soffermato sull’importanza dell’olio extravergine di oliva nella dieta mediterranea e sulla continua ricerca della qualità da parte dei produttori calabresi.
«Partecipiamo attivamente a questi splendidi eventi perché il nostro olio calabrese ha tutte le potenzialità per divenire insostituibile nelle cucine italiane», ha rimarcato il presidente. Dello stesso avviso Arsac con Fulvia Caligiuri e la governance politica con gli assessori Filippo Pietropaolo e Gallo.
«Oggi la nostra regione ha una riconoscibilità precisa, dunque dobbiamo proseguire su questa strada. Mai più olio sfuso, ma olio di primissima qualità curato nei particolari, compreso il packaging, per conquistare quei mercati, anche internazionali, che cercano prodotti superlativi come i nostri e che sono disposti a pagarne il prezzo, a riconoscerne il valore». (rkr)

 

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