È nato Calabria Attiva, l’avviso pubblico a sostegno di percorsi di inserimento e reinserimento lavorativo dei soggetti disoccupati e inoccupati adulti, finalizzato all’implementazione dell’Asse VIII – promozione dell’occupazione sostenibile e di qualità.
La Regione, infatti, ha stanziato oltre 5 milioni e mezzo per favorire l’inserimento lavorativo e l’occupazione dei disoccupati di lunga durata e dei soggetti con maggiori difficoltà di inserimento lavorativo, nonché il sostegno delle persone a rischio di disoccupazione di lunga durata.
Lo ha reso noto la vicepresidente della Regione, Giusy Princi, spiegando che «tramite ‘Attiva Calabria’ intendiamo sostenere percorsi di inserimento lavorativo ed al contempo di reinserimento dei soggetti disoccupati adulti. Questo avviso è esattamente la cartina di tornasole di quella che è la mission della Giunta Occhiuto, ulteriore basilare tassello che si inquadra nel più generale piano di interventi che riguarda le politiche attive del lavoro, sulle quali insieme al personale del Dipartimento stiamo lavorando forsennatamente sin dall’inizio del nostro mandato».
Si tratta di misure di politica attiva del lavoro che prestano particolare attenzione ai settori che offrono nuove e maggiori prospettive di sviluppo (ad esempio in ambito di: green economy, blue economy, servizi alla persona, servizi socio-sanitari, valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale, Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione).
Scopo dell’intervento è il rafforzamento delle condizioni di occupabilità, agendo sulla dotazione di competenze tecnico-professionali, sull’attivazione e gestione di relazioni con il mercato del lavoro e tramite la realizzazione di esperienze formative on the job, attraverso iniziative a favore dell’occupazione per le persone in cerca di lavoro e inattive, compresi i disoccupati di lunga durata e le persone che si trovano ai margini del mercato del lavoro, in una logica di complementarità e rafforzamento degli interventi a favore di quel target di popolazione maggiormente in difficoltà.
I destinatari dell’avviso, per poter accedere alle misure, devono rivolgersi ai servizi per il lavoro accreditati che, prendendo in carico il soggetto, procedono a presentare la domanda di attivazione dei percorsi in favore del lavoratore elaborando un piano di intervento personalizzato, preceduto da una fase di orientamento. L’avviso mira a favorire l’allineamento tra le esigenze formative delle persone con difficoltà a entrare/rientrare nel mercato del lavoro ed il fabbisogno delle imprese di figure dotate di competenze in grado di sostenere la Ripresa e la Ripartenza. (rcz)