Legambiente Calabria, ha ribadito che bisogna intervenire, con urgenza, in merito alla discarica abusiva a San Leonardo di Cutro.
Legambiente Calabria ed i suoi circoli locali, in particolare il circolo “Le Castella”, sono al fianco del Comitato cittadino per la salvaguardia della salute e dell’ambiente nato a San Leonardo di Cutro e nel Marchesato. Il Comitato, presieduto da Franco Scarpino, si sta battendo per porre l’attenzione sulla gravissima situazione esistente nelle aree circostanti l’isola ecologica, sita in via Portofino, frazione di San Leonardo, posta sotto sequestro, e trasformata in una vasta discarica abusiva.
«Si tratta di una situazione grave per l’ambiente e per la salute della cittadinanza – ha dichiarato Anna Parretta, presidente di Legambiente Calabria – inconcepibile per un paese civile e fortemente penalizzante per l’economia di un territorio a forte vocazione turistica. È una situazione insostenibile ed illegale su cui occorre gettare un cono di luce e sulla quale le Istituzioni preposte devono intervenire urgentemente».
La discarica abusiva, infatti, si trova nei pressi di due grandi strutture ricettive che ospitano 60mila turisti a stagione. «La situazione di degrado del Comune di Cutro – ha dichiarato Antonio Lanatà, presidente del circolo di Le Castella – coinvolge purtroppo anche la spiaggia, priva delle opportune opere di pulizia e di tutela del verde. Come Circolo abbiamo già chiesto un incontro al Commissario del Comune di Cutro». (rkr)