Legambiente Calabria ha chiesto alla Regione la verifica dell’eventuale abusività delle opere riguardanti la discarica “Pipino” di Scala Coeli.
«Con sentenza nr. 94/2024 RG n. 207/2021, pubblicata il 18/07/2024 – ha ricordato l’Associazione – il Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche ha rigettato il ricorso della ditta Bieco S.r.l., quale proprietaria della discarica di rifiuti speciali non pericolosi di località Pipino nel comune di Scala Coeli, condannando la ricorrente al pagamento delle spese di giudizio. Nella sentenza è specificato testualmente “che l’eventuale abusività delle opere non può che essere sanzionata con la demolizione e il ripristino dello stato dei luoghi”».
Inoltre l’associazione del Cigno verde chiede all’Ente gestore delle aste demaniali ed a tutti gli uffici interessati nella vicenda, di adottare i provvedimenti di propria competenza con l’auspicio che la tortuosa vicenda della discarica “Pipino” possa trovare una soluzione che risponda agli interessi dell’ambiente e della collettività.