di FRANCESCO GAROFALO – Lo smantellamento della stazione di Sibari è in atto. Apprendo, che in una comunicazione del Direttore dell’Esecuzione, della Direzione progettazione U.O. Architettura, Ambiente e Territorio S.O. Archeologia, Italfer, Gruppo Ferrovie dello Stato Italiana, inviata al Comune di Cassano, ha comunicato che a far data dal prossimo 25 novembre, inizieranno le attività preventive di indagine preordinate dalla competente Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la provincia di Cosenza, in ordine ai lavori della bretella di Sibari.
Siccome si profila in concreto la realizzazione dell’opera, è doveroso, da parte delle Istituzioni, assumere una ferma presa di posizione. Ritengo, al di là di ogni polemica, che il momento richiede la convergenza di tutte le istituzioni, delle forze politiche, sociali e sindacali, in difesa del territorio e del più importante snodo ferroviario della Calabria.
È opportuno, attesa l’urgenza sapere il parere dell’Assessore Regionale ai Trasporti, in ordine ad una problematica che investe una vasta area che va da Roseto Capospulico a Sibari. I cittadini di Cassano e di Sibari, aspettano di conoscere le determinazioni. Se sarà necessario, siamo pronti alla mobilitazione. (fg)
[Francesco Garofalo è presidente del Centro Studi “Giorgio La Pira”, di Cassano All’Ionio] “