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L’OPINIONE / Ruggero Pegna: Capodanno Rai in Calabria operazione promozionale vincente

di RUGGERO PEGNA – Il Capodanno Rai1 riportato in Calabria dopo oltre vent’anni dalle 2 edizioni con Venditti, Pooh, ecc., sul Lungomare di Reggio, e dalla straordinaria Sera dei Miracoli al Porto di Gioia Tauro in mondovisione sempre su Rai1, è stata un’operazione promozionale finalmente vincente!

Al contrario dei semplici spot di varie inutili campagne pubblicitarie, un grande evento televisivo Rai con milioni di telespettatori in Italia e nel mondo, infarcito di immagini promozionali molto belle, è realmente il miglior strumento possibile di promozione del territorio. Dopo tanti episodi importanti, come è stato anche il concerto di Elton John a Reggio trasmesso dalla Rai ovunque, tra i concerti più visti di sempre, o La Notte degli Angeli per Natuzza a Paravati su Rai International, l’evento di ieri conferma inequivocabilmente che investire in questa tipologia di eventi ha un senso e riscontri indiscutibili.

Nella Notte di Capodanno chiunque abbia un minimo di nome riempie una Piazza, perché la gente ha voglia di festeggiare, altra cosa è la ricaduta di un evento televisivo di tale portata, che all’intrattenimento aggiunge il più potente mezzo di comunicazione, con il più imponente spiegamento di apparati scenotecnici. Al di là dell’ “Anno che verra”, che tornerà in Calabria anche il prossimo 31 dicembre, mi auguro che la Regione investa maggiormente sui veri Grandi Eventi.

Ci sono format tutti nostri da poter potenziare, come ad esempio il Calabria Fest RAI, appena effettuato e in onda su RAI Play, altri festival di altissima caratura e interesse, e spero che questa linea prevalga sulla polverizzazione di risorse in mille rivoli. Complimenti al presidente Roberto Occhiuto, innanzitutto esperto di tv e comunicazione, per la scelta anche di Crotone, città da una storia infinita e da potenzialità turistiche eccezionali, che meritava una simile opportunità.

La Calabria cresce se mette da parte campanilismi sterili e paesani, puntando sulla molteplicità di eccellenze paesaggistiche e culturali di ogni tipo che possiede in ogni suo angolo. Auguri a tutti noi, perché il futuro che verrà sia per tutti insieme pieno di successi. (rp)

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