È a Roccella Jonica che mercoledì 21 agosto partirà la campagna di sensibilizzazione delle donne chiamate, oggi come ieri, alla partecipazione e alla mobilitazione, promossa da Uil Calabria e il Coordinamento per le Pari Opportunità.
L’appuntamento è alle 2o.30, sul lungomare di Roccella Ionica, alla presenza del segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri e della segretaria generale della Uil Calabria, Mariaelena Senese.
«Per l’occasione l’invito è esteso alle sindache dei comuni calabresi e a tutte le associazioni al femminile che ogni giorno con il loro impegno si attivano per favorire la parità di genere e combattere gli stereotipi e i pregiudizi che invece la ostacolano», hanno detto Senese e Anna Comi, responsabile del Coordinamento, sottolineando come «lo straordinario film “C’è ancora domani” evidenzia il fatto che la partecipazione femminile ha cambiato e può ancora contribuire a cambiare la storia politica del nostro paese».
«A causa della legge sull’autonomia differenziata si intravede all’orizzonte un futuro sempre più diviso e divisivo – hanno proseguito – in cui le differenze tra le regioni italiane cresceranno, lasciando indietro i più deboli, i giovani e le donne. Sembra che qualcuno voglia far fare alle donne e all’intero Paese un grosso passo indietro sui diritti civili e questo non lo si può assolutamente permettere. L’autonomia differenziata colpisce la sanità e l’istruzione, non consentirà un miglioramento del welfare e sulle donne graverà ancor di più il lavoro di cura della famiglia e degli anziani».
«Le donne vogliono essere madri e lavoratrici con diritti e tutele in egual misura in tutta Italia – hanno ribadito –. L’autonomia differenziata non solo non è una soluzione alla lotta alla disoccupazione femminile e alla rimozione delle differenze di genere ma ghettizzerà ancora di più le donne desiderose di rivendicare il diritto al lavoro e alla tanta agognata dignità sociale e uguaglianza reale. L’unica autonomia che rivendichiamo è quella delle donne!».
«Quindi sì all’autonomia delle donne e no all’autonomia differenziata – hanno concluso –. Per dare voce alle donne la Uil Calabria insieme al coordinamento per le pari opportunità organizzano dei banchetti di raccolta firme dedicati alle donne».