È un momento magico per il regista e sceneggaitore reggino Demetrio Casile, da anni trasferito a Bologna, ma sempre appassionatamente legato alla sua Calabria: appena uscito il nuovo libro Eroe per necessità, un grande successo per le sue personale (è anche un apprezzato e valente pittore), ma soprattutto è ai nastri di partenza il suo film Shoking Marriage (Il matrimonio più pazzo del mondo), dov’è protagonista il compianto Giacomo Battaglia.
Casile ebbe un momento di grande notorietà con la sceneggiatura del film Un ragazzo di Calabria che Luigi Comencini realizzò con Gian Maria Volonté e Diego Abatantuono. Era il 1987: da allora l’impegno di scrittore e sceneggiatore non ha mai trovato attimi di sosta e lo testimoniano i tantisissimi premi che i suoi script conquistano in ogni parte del mondo. In particolare, l’ultimo suo lavoro cinematografico, la sceneggiatura Le ultime 12 ore di Gesù gli ha fatto conquistare una valanga di riconoscimenti, primo tra tutti l’Award Winner al Los Angeles Cinematography Awards superando oltre tremila concorrenti provenienti da tutto il mondo.
La sua opera pittorica non è da meno: il suo gigantesco dipinto L’albero delle meraviglie (6 metri per 5) prima di essere consegnato al Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite a New York è meta continua di visitatori negli spazi Kartell di via Altabella a Bologna.
Se si chiede a Casile, docente di pittura, come faccia a conciliare tutte queste attività artistiche e letterarie. lui risponde con un pensiero di Socrate sulla felicità: «La felicità non è altro che avere un motivo valido per alzarsi il giorno dopo. E io di motivi validi ne ho parecchi per alzarmi e correre in studio in Via Belle Arti, Non bevo, non fumo, non faccio uso di droghe, per cui quando hai una mente sana in un corpo sano e sei felice dentro, nulla ti è negato, perché se si vuol fare qualcosa il tempo lo si trova sempre, se non si vuol fare si trovano delle scuse». Una motivazione invidiabile: le tracce di questa felicità le troveremo nel film in uscita nelle prossime settimane. (rs)