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OPPIDO MAMERTINA (RC) – L’Istituto “Gemelli Careri” adotta lo Scoglio dell’Ulivo

Scoglio

L’Istituto d’Istruzione Superiore Gemelli Careri di Oppido Mamertina di Oppido Mamertina, ha adottato un tratto di costa della Tonnara di Palmi, il cui emblema è lo Scoglio dell’Ulivo.

L’adozione è avvenuta nell’ambito del progetto di educazione permanente La Scuola adotta un monumento ideato dalla Fondazione NapoliNovantanove in collaborazione con il Miur e il Mibact che punta al rispetto e alla tutela del patrimonio storico-artistico e in generale dell’ambiente.

«L’intento principale – si legge in una nota – è stato quello di svolgere un approfondito lavoro di conoscenza sul patrimonio e sulla storia del territorio di appartenenza permettendo agli studenti coinvolti di studiarlo per conoscerlo, visitarlo e viverlo al fine di riappropriarsene, descrivendone la bellezza o denunciandone il degrado, con il fine di rivalorizzare gli elementi che costituiscono il patrimonio artistico e naturale e riportarli alla loro funzione originaria».

Gli alunni del Careri, dunque, coadiuvati dai docenti Annalisa LocatelliAntonio RoccaPiereo Adorato, in collaborazione con il gruppo di animazione Magmanimation, hanno realizzato un video di tre minuti, pubblicato nell’Atlante dei monumenti adottati dalle scuole italiane descrive la bellezza dello Scoglio dell’Ulivo attraverso una storia semplice, di amore per il mare e di incontro tra passato e presente, presupposti imprescindibili per la valorizzazione e la tutela del nostro patrimonio naturale, e identifica nello Scoglio una sorta di monumento simbolico eretto dalla natura stessa per celebrare tutti gli uomini che, come il capitano Natale De Grazia, medaglia d’oro al valore della Marina e immaginario protagonista del racconto animato, hanno dato la vita per difendere il nostro territorio e la sua indiscutibile bellezza.

«In bocca al lupo ai ragazzi del Gemelli Careri – conclude la nota – che aspettano l’esito del concorso, e un grazie di cuore alla Magmanimation e a tutti coloro che hanno collaborato gratuitamente con la scuola bypassando le difficoltà logistiche causate dalla pandemia: Alfonso Romeo, pianista e autore della colonna sonora; Ferruccio Nicotra, presidente dell’Associazione culturale “Aura Loci” di Palmi e voce narrante; Paolo Pellicini, psicologo e docente di filosofia a Lugano, che ha condotto i ragazzi attraverso un percorso di educazione interiore al riconoscimento della bellezza e dell’importanza dei sentimenti; Enrico Caruso, che ha fornito il materiale fotografico originale, testimonianza di una bellezza storica che faceva e fa stupire e innamorare, e che va protetta e amata – come insegna il piccolo De Grazia immaginato nel corto – ad ogni costo». (rrc)

 

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