Sono tre mila i pasticceri, panettieri e pastai artigiani difficili da reperire in Calabria. È quanto è emerso dai dati dell’Osservatorio Mpi di Confartigianato Imprese Calabria, in cui viene evidenziato come nella nostra regione «delle 440 entrate previste dalle imprese per le professioni di Pasticcieri, gelatai e conservieri artigianali e Panettieri e pastai artigianali, 120 unità, pari al 27,3%, risulta di difficile reperimento».
«Al 64,3% delle entrate di pasticcieri, gelatai, conservieri, panettieri e pastai artigianali – viene spiegato – è richiesto un livello elevato, medio-alto e alto, di competenze green, quota in costante salita negli ultimi 5 anni: +20 punti, passa dal 43,8% del 2017 al 64,3% del 2022».
Secondo i dati dell’Osservatorio, infatti, «nella nostra regione sono interessate dai consumi tipici dei prodotti pasquali oltre 2 mila pasticcerie e imprese del settore dolciario – comparto che include pasticceria fresca, gelati, biscotti, cacao, cioccolato, confetteria, etc. – con un’alta vocazione artigianale: sono 1.960 le imprese artigiane, rappresentando l’83,2% delle imprese totali del settore».
«La crisi combinata di materie prime e dell’energia – viene evidenziato hanno ribaltato effetti pesanti sul comparto dolciario e in particolare sulle pasticcerie, le quali reagiscono con un incremento dei prezzi dimezzato rispetto alla tendenza di prodotti alimentari e inferiore alla media europea. A febbraio 2023 le quotazioni internazionali dei cereali in euro registrano una crescita del 34,9% su base annuale e risultano superiori dell’83,4% al livello del 2019».
«L’analisi dei dati sui prezzi al consumo – si legge nel rapporto – evidenzia che a febbraio 2023 i prezzi al consumo dei prodotti alimentari è del +13,2% mentre i prezzi dei prodotti di pasticceria fresca registrano un ritmo di crescita dimezzato, fermandosi al +6,5%, stabile rispetto a gennaio e in attenuazione rispetto al +6,7% di dicembre 2022, un ritmo di crescita che è circa un terzo del +18,4% registrato dai prezzi della pasticceria confezionata».
«Grazie al contributo della contenuta dinamica dei prezzi della pasticceria fresca – conclude il rapporto dell’Osservatorio –, nel confronto internazionale con il massimo dettaglio di prodotto disponibile, a febbraio 2023 i prezzi degli Altri prodotti di panetteria e pasticceria in Italia salgono del 16,6%, inferiore di quasi cinque punti al +21,5% della media Ue». (rcz)