Antonella Petracca, responsabile Provinciale Fismo Confesercenti Vibo Valentia, ha auspicato a «un dialogo concreto e costante con gli addetti ai lavori, che ne consenta il conseguimento di obiettivi di rilancio economico del territorio vibonese tali da rappresentare un vero e proprio sparti acque rispetto al passato».
«Solo così, non declinando gli inviti al dialogo e al confronto, non girandosi dall’altra parte ma facendo ognuno la propria parte, che non si muore perché non si è soli! Che si vive perché si è insieme! Nel procacciare gli strumenti, per risultare vincenti», ha aggiunto, rivolgendo un appello ai commercianti, alle Confederazioni, all’Amministrazione comunale, alla Camera di Commercio, alla Provincia e alla Regione.
«La Fismo Confesercenti dà il calcio di inizio – ha proseguito – e chiama in campo l’amministrazione comunale. Si parte dalle reali emergenze. Per la quale, oggi si rende necessario sollecitare in primis l’amministrazione comunale ad avviare un confronto volto ad affrontare problematiche urgenti. Essendo, che appare più che comprensibile, la crescente apprensione di tutto il comparto del commercio del centro città. Per la quale urgono risposte tempestive e concrete per la drammatica situazione economica commerciale, che si va profilandosi, visto i metodi ed i tempi adottati nel cantierizzare letteralmente tutte le vie dello shopping, andando a colpire letteralmente al cuore non solo i negozi fisici e quindi gli esercenti stanziali, quanto pure gli ambulanti, i quali non potranno più esporre la loro merce né in piazza Municipio né in piazza Luigi Razza e che in assenza di una previa minuziosa schematica organizzazione, hanno già mandato in fumo una giornata di lavoro. Possibile non si è preso coscienza che il commercio in città è già in serio arresto cardiaco?».
«Il defibrillatore, per procacciare in modo pragmatico un significativo cambio di passo, necessario, a fronte di problematiche astringenti è dato dalla riaccenzione dell’avvio del tavolo tecnico permanente – viene riferito in una nota –. Richiesta che la sindacalista Petracca, ha già provveduto a formalizzare alla sindaca Maria Limardo, nonché all’assessore alle attività produttive arch. Corrado. La richiesta della ripresa del tavolo tecnico permanente, si auspica, atto ad alleviare fattivamente, anche queste preoccupazioni ( di una città divenuta letteralmente cantiere a cielo aperto) in una logica di reciproco ascolto per attivare dinamiche economiche per la risoluzione dei problemi».
La presidente Fismo, ha anche provveduto a sollecitare la sindaca Limardo e l’assessore Corrado a provvedere a rispettare l’impegno dalle stesse assunto nel corso dell’incontro del 11 gennaio 24, che doveva già tenersi lo scorso 22.01.24, atto ad operare gli aggiusti necessari, per come avanzato da Petracca, in merito al bando per gli stalli a pagamento. Ad oggi ancora non rispettato. (rvv)