Nei giorni scorsi, a Cinquefrondi, si è svolta una riunione a cui hanno partecipato i sindaci di Anoia, Candidoni, Cinquefrondi, Feroleto, Giffone, Laureana, Maropati, San Pietro e Serrata, che hanno intenzione di partecipare ad un bando importante del Ppnrr per una mobilità più sostenibile e green.
Il Comune capofila sarà Cinquefrondi, coordinatore burocratico, il quale si farà guidare dalle proposte e dalle idee degli altri comuni protagonisti. Superare i campanilismi e lavorare in sinergia per il bene del territorio, questo è l’obiettivo, che verrà realizzato puntando sul “noi”, ricercando quel senso di comunità ormai perduto in un’era individualista e alienante come la nostra.
Quella pensata è una scommessa su più fronti, si tratta di mettere alla prova la capacità di credere ancora nella cooperazione su di un piano essenzialmente umano, riuscire a fidarsi della sinergia di più occhi. E, contemporaneamente, riuscire a portar fuori la luminosità latente insita nei nostri territori, fidarsi della loro meravigliosa potenzialità ed avere i giusti mezzi per trasformare una storia di abbandono in una storia di rinascita.
Entrando nel vivo della procedura è bene sottolineare che le richieste di contributo dovranno essere inviate al Ministero dell’Interno entro il 31 Marzo 2022. In seguito, l’ammontare del contributo attribuito a ciascun comune sarà determinato dal Ministero dell’interno entro il 30 Giugno 2022.
L’art. 1, commi 534-542, della Legge di bilancio 2022 (L. 30/12/2021, n. 234) prevede che, al fine di favorire gli investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale, sono assegnati 300 milioni di euro per l’anno 2022 ai comuni con popolazione inferiore a 15.000 abitanti.Le richieste di contributo dovranno riguardare singole opere pubbliche o insiemi coordinati di interventi pubblici, a tal proposito i Sindaci hanno deciso di puntare, con convinzione, sulla mobilità sostenibile del territorio, per averlo più smart e più verde.
Parte, quindi, un modo nuovo di lavorare in sinergia tra i comuni, e la scommessa da vincere diventa quella di ottenere un importante finanziamento capace di “Rigenerare” tutto il territorio. (rrc)