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Amministrative Catanzaro: Vincenzo Speziali commissario cittadino UdC

Vincenzo Speziali

Vincenzo Speziali è stato nominato da Lorenzo Cesa, segretario politico dell’UdC, commissario cittadino a Catanzaro per le prossime elezioni amministrative al Comune del Capoluogo della regione. Ecco il suo commento.

di VINCENZO SPEZIALI – Ringrazio il mio amico on.le Lorenzo Cesa – Segretario Nazionale dell’UDC – con il quale ho, notoriamente, assiduità familiare e una militanza comune da trentadue anni, avendole sempre condivise con lui e in lui vedendo e riconoscendogli, per quel che mi riguarda, la naturale leadership.
Tutti sanno che sono un democristiano coerentemente, rocciosamente e orgogliosamente convinto, perciò fonderò i ruoli di Coordinamento della Federazione Popolare dei Democratici Cristiani -che mi ha assegnato il Presidente Nazionale on.le Giuseppe Gargani, confermato in data 14 Febbraio a margine della riunione al Collegio Maronita, dove erano presenti tra gli altri, gli On.li Tassone (senza Bordino), Siciliani e Intrieri, con l’avv. Petramala e sentito l’On.le Manti- ed in più integrando questo nuovo incarico nell’UDC, quale membro della Direzione Nazionale con delega ai rapporti con i mondi di comune ispirazione, alfine di favorire la sintesi di un’area moderata, liberaldemocratica e riformista, che si identifica nel PPE e nell’IDC, oltre che nella migliore tradizione della buona governabilità.
A tutto ciò si aggiunge, pure l’incarico specifico a livello locale, che intendo assolvere nel migliore dei modi e con equilibrato giudizio, anche in virtù di come relazionato allo stesso on.le Gargani, che ha auspicato siffatta prospettiva, la quale assieme a lui stiamo portando avanti, a livello nazionale, con l’on.le Cesa per l’appunto, e con il sen. De Poli e gli On.li Manti, Siciliani, Intrieri, Trematerra e dell’Avv. Petramala.
Ciò premesso, ci auguriamo che pure altri amici storici e nuove energie possano allargare questo nostro sforzo convinto e continuo, a cominciare da Noi con l’Italia, attraverso gli amici on.li Lupi, Galati, Colucci e Ranieli (Foti invece, a quanto sembra, è impegnato culturalmente nella sua Fondazione), oltre che ai dott.ri Pichierri, Ritorto, Colace, Rosato, Vento, Gerace e Stanizzi, ad esempio, così come altri ancora, come l’avv. Antonello Talerico.
Per ciò che concerne, invece, il mio ruolo di Commissario UDC a Catanzaro -con delega alla presentazione della lista e ai rapporti interpartitici, pure in vista delle prossime Amministrative- non solo intendo far presente quanto ho di già scritto sulla stampa, ma dare un contributo, da ora in avanti, ancora più incisivo, rappresentando e difendendo, seppur con modestia, le nostre idee, le quali non sono affatto scontate come qualcuno erroneamente potrebbe pensare (nonostante improvvisi comunicato firmati e che non trovano riscontro nei vertici nazionali (e anche di ciò ne ho discusso con l’On.le Cesa).
In ogni modo, ringrazio di cuore, l’amico antico Giovanni Merante, che conosco dai tempi in cui lui collaborava con un illustre politico calabrese – mio testimone di nozze, oltre che caro amico di famiglia – cioè il grande on.le Agazio Loiero (esempio di una politica bella, vera e di livello elevato).
Pur confermando che do per scontato il posto di capolista alle prossime elezioni comunali dell’amico Merante – che quando sarà possibile in virtù dei suoi notori e molteplici impegni di lavoro incontrerò a breve- sin da adesso tutti sappiano come è giusto e normale sentirsi democraticamente e dignitosamente rappresentati e per di più padroni in questa ‘casa’, giammai ospiti indesiderati o mal sopportati.
Parimenti per il Comune di Catanzaro, chiedo, sin da ora alle forze dell’alleanza di Centrodestra un incontro, ovviamente aperto ai rappresentanti delle forze civiche di quest’area, poiché non ho intenzione di permettere che vi sia un annacquamento dell’identità del nostro schieramento, per di più in un test dove al voto è interessato il Capoluogo di Regione.
Financo di ciò ne ho discusso con l’on.le Cesa e ho avuto modo di interloquire con il Vicecommissario Regionale dott. Flavio Cedolia, ai quali ho illustrato la mia visione, ribadendo che sino a quando non si risolveranno nodi politici, tematiche culturali, giuste istanze identitarie, concrete procedure programmatiche, non si può ossequiare un dogma -seppur laico – e quindi credo che sia necessaria un’ulteriore interlocuzione.
Mia premura sincera, doverosa e sentita – così come sempre ho fatto in passato – sarà nei prossimi giorni, quale primo impegno, rendere omaggio, a Sua Eccellenza Reverendissima l’Arcivescovo Metropolita Mons. Maniago, quale nostro Pastore illuminato, persino in ossequio al mio credo, che viene ad essere laicamente impegnato nella società. (vs)

[Vincenzo Speziali è Componente della Direzione Nazionale dell’UDC]

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