È attivo, presso la struttura del Palloncino, da martedì 21 aprile, il servizio di docce per le persone senza fissa dimora. A renderlo noto, il sindaco Giuseppe Falcomatà, l’assessore alle Politiche Sociali del comune, Lucia Anita Nucera, e il consigliere delegato per la Protezione Civile del Comune, Antonio Ruvolo.
«Grazie al grande lavoro portato avanti dai volontari della Protezione civile comunale – hanno spiegato i rappresentanti dell’Amministrazione comunale – la struttura del “Palloncino’ è stata aperta dalle 9.00 alle 11.00, resa disponibile per l’utilizzo delle docce e dei servizi igienici. Sono state cinque, le persone senza fissa dimora che si sono recate stamani nella struttura. All’ingresso, sono stati accolti dal personale della Croce Rossa che ha provveduto a rilevare loro la temperatura».
«La struttura – si legge in una nota – sarà nuovamente aperta martedì, sempre dalle 9:00 alle 11:00, ma in caso di necessità, è prevista una intensificazione del servizio. Inoltre, si evidenzia che i volontari della Protezione civile ed il personale del settore Politiche Sociali sono già presenti sul territorio su tanti fronti per rispondere prontamente alle diverse esigenze e sono stati impegnati in un ulteriore servizio, e per questo, il sindaco, l’assessore Nucera ed il delegato Antonio Ruvolo li ringraziano per l’ulteriore sforzo profuso in questo momento di grande emergenza».
«Ricordiamo – prosegue la nota – che l’Amministrazione comunale si è messa subito in moto per individuare una struttura idonea per far fronte all’emergenza dei senza fissa dimora, affinché gli stessi potessero utilizzare i servizi igienici, individuandola nel Palloncino risultato idoneo come attestato anche dal parere dell’Asp espresso con esito positivo lo scorso 31 marzo».
«Il sindaco, inoltre – prosegue la nota – si è attivato con solerzia chiedendo e ottenendo la convocazione di un Comitato Ordine e Sicurezza presso la Prefettura di Reggio Calabria, durante il quale è stata richiesta la messa a disposizione di una struttura dove ospitare le persone senza fissa dimora chiedendo che fossero anche effettuati i tamponi».
«L’ Amministrazione comunale – prosegue la nota – ha messo in campo tutte le sue energie per essere quotidianamente presente al fianco di queste persone. L’apertura del Palloncino è infatti solo l’ultima, in ordine di tempo, tra le iniziative messe in campo nel corso degli ultimi anni, da Protezione Civile e Servizi Sociali a sostegno dei senza fissa dimora e delle altre persone vulnerabili. A tutto questo, si aggiunge il controllo continuo da parte della Polizia Municipale che monitora costantemente lo spostamento di persone sul territorio comunale, verificando anche eventuali necessità o particolari difficoltà che richiedono l’intervento del Settore Politiche Sociali».
«Nei pochi isolati casi in cui è stata segnalata la presenza di una persona senza fissa dimora – prosegue la nota – l’Amministrazione ha provveduto immediatamente a fornire la disponibilità presso una delle strutture con le quali il Settore Politiche Sociali collabora normalmente». (rrc)