REGGIO – Al via l’AsproMarathon

Prende il via domani, a Reggio, con partenza l’ottava edizione dell’AsproMarathon Mtb Race, la gara di ciclismo – specialità Mountain Bike – organizzata dal Team Rolling Bike.

La partenza è prevista alle 9.15 da Viale Zerbi e vedrà sfidarsi 50 atleti da tutta Italia, che attraverseranno panorami mozzafiato della città metropolitana di Reggio Calabria. Parteciperanno, anche, atleti con disabilità a dimostrazione del fatto che lo sport non abbia limiti, così come ribadito da Antonello Scagliola del Comitato Italiano Paralimpico, «lo sport è uguale per tutti, la fatica uguale per tutti, e grazie alla sensibilità degli organizzatori che hanno voluto fortemente la presenza del comitato paralimpico».

La manifestazione è stata presentata nella Sala dei Lampadari di Palazzo San Giorgio, alla presenza del vicesindaco metropolitano, Carmelo Versace, del delegato allo sport del comune di Reggio Calabria, Giovanni Latella, Giuseppe Foti, componente Coni Calabria, Walter Malacrino, segretario regionale di “Sport e Salute”, e Antonello Scagliola, del Comitato Italiano Paralimpico.

«È un grande risultato – ha dichiarato Roberto Mucciola, Presidente dell’Asd Rolling Bikee organizzatore di AsproMarathon – la manifestazione rientra tra le più importanti d’Italia, sotto l’egida della Federazione Ciclistica Italiana. Siamo veramente contenti, la nostra è una città bellissima, e il riscontro più bello è dato da coloro che vedono la città per la prima volta, e l’anno dopo non vedono l’ora di ritornare».  

«È una manifestazione sportiva importante, ormai diventata un classico della Mountain Bike a livello nazionale – ha detto Latella –. Tantissimi atleti, tantissimi familiari, la città si riempie e mette in campo il perfetto binomio tra turismo e sport, per dare una mano importante allo sviluppo socio economico della città».

«Attraverso questo tipo di eventi riusciamo a raccontare meglio la nostra città, il nostro territorio, le sue tante bellezze – ha sottolineato Versace – e anche scoprire degli sport che forse, per troppo tempo, sono stati messi da parte. Questa iniziativa non ha solo valore sportivo, ma che anche delle ricadute sociali ed economiche nel nostro territorio, e per noi ovviamente è motivo d’orgoglio, poter ospitare atleti provenienti da tutta Italia».

«AsproMarathon è senza dubbio un momento determinante – ha detto Foti – per quanto riguarda lo sport reggino e in ottica mediatica per quanto riguarda la città metropolitana. Questo evento è un punto di riferimento importante per tutti gli appassionati della disciplina e noi come federazione delle federazioni non potevamo mancare a questo a questo appuntamento».

Walter Malacrino, segretario regionale di “Sport e Salute”, ha voluto sottolineare la sostenibilità sociale e ambientale, evidenziando anche come un’attività agonistica, possa essere anche un percorso culturale. «L’Aspromonte in questi giorni diventerà l’impianto sportivo più bello del mediterraneo, per questo è fondamentale coglierlo, viverlo, rispettarlo, per poterlo consegnare anche agli altri».  (rrc)

REGGIO – Con gli Amici del Museo si parla di San Giorgio e del suo culto mondiale

Domani pomeriggio, a Reggio, alle 17, nella sede sociale dell’Associazione Gli Amici del Museo, Minella BellantonioFrancesco Arillotta parleranno di San Giorgio e del suo culto mondiale, partendo dal libro San Giorgio megalomartire Patrono di Reggio Calabria. Tradizione e storie di un culto millenario di Nicola Ferrante e Francesco Arillotta.

Nel corso dell’incontro, dunque, si andrà alla riscoperta di una devozione che non ha limiti territoriali «ed è attestata perfino sulla luna. In omaggio al nostro grande Patrono». (rrc)

REGGIO – A SpazioTeatro “Racconto Cosmicomico”

Da domani e fino al 28 aprile, nella Sala SpazioTeatro di Reggio Calabria andrà in scena Racconto Cosmicomico, una produzione SpazioTeatro tratta dall’opera di Italo Calvino, con l’interpretazione di Anna Calarco e il paesaggio sonoro costruito dal vivo da Giuseppe Costa; ad arricchire la narrazione, gli interventi fuori campo e la consulenza scientifica dell’astrofisico e divulgatore Filippo Bonaventura.

L’evento rientra nell’ambito de La casa dei racconti,  la stagione teatrale firmata da SpazioTeatro con la direzione artistica di Gaetano Tramontana. Racconto cosmicomico è un progetto co-finanziato con risorse PSC Piano di Sviluppo e Coesione 6.02.02 erogate ad esito dell’Avviso “Produzione teatrale 2022-2024″ della Regione Calabria – Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità – Settore Cultura”.

Il punto di partenza è un personaggio palindromo, impronunciabile e irrappresentabile; a volte corporeo, a volte astratto, a volte bambino o mollusco, QfWfq afferma di essere stato protagonista di tutto: dal Big Bang alla formazione del sistema solare, dallo sviluppo del primo apparato visivo alle enormi, spaventose galassie infestate da buchi neri giganteschi.

«Dopo il primo studio presentato a novembre, torniamo in scena in una veste rinnovata – ha spiegato Anna Calarco,che ne ha curato anche l’adattamento –. Lo spettacolo in questi mesi si è infatti evoluto, e la lettura ha lasciato spazio alla narrazione. I tre racconti sui quali abbiamo scelto di lavorare – “Tutto in un punto”, “Sul far del giorno”, “La spirale” – hanno come filo conduttore la perdita. C’è ogni volta un personaggio, o qualcosa, che Qfwfq ha perduto, momentaneamente o irrimediabilmente».

«Qualcosa da ritrovare o rimpiangere – ha concluso – Calvino scriveva che nella scrittura di ogni cosmicomica partiva da zero, come se fosse la prima. Abbiamo pensato di rispettare questo criterio nello strutturare il racconto messo in scena: tra uno e l’altro c’è una cesura evidente, sottolineata dall’alternarsi degli enunciati scientifici da cui parte lo spunto. Ogni racconto procede “a onda”, fino al suo apice, per poi lasciare lo spazio, sonoro e scenico, al racconto successivo». (rrc)

 

Al via la Corrireggio di Legambiente

Prende il via domani, a Reggio, la 42esima edizione della Corrireggio, la tradizionale gara podistica organizzata dal Circolo Legambiente Città dello Stretto, in occasione della Festa della Liberazione del 25 Aprile.

Il “filo conduttore” della manifestazione, che ha avuto in questi giorni un ricco programma di eventi, è “Corrireggio in cantiere”, ispirata anche ai giusti cantieri della transizione ecologica “aperti” da Legambiente Nazionale. Insieme a tante associazioni del territorio reggino, la manifestazione, da sempre più di una semplice corsa, vuole inviare un messaggio di attenzione e cura verso le tante criticità cittadine, posare “occhi verdi” su alcuni dei tanti cantieri di lavori pubblici importanti, soprattutto quelli che restano da anni eternamente aperti, sospesi, incompiuti, dimenticati o mal realizzati: dall’impiantistica sportiva a quella culturale, dal sistema ciclo dei rifiuti al waterfront, dalla valorizzazione del patrimonio naturale alla mobilità dolce.

La partenza è alle 10.45 dalla Stele del Lungomare Falcomatà, mentre per le 9 il raduno con le iscrizioni.

Si conferma il “perimetro di gara” dello scorso anno con arrivo finale, sia per la gara competitiva sia per quella non competitiva, nel Piazzale Waterfront (Arena Lido). La gara podistica competitiva coprirà una distanza complessiva di 9,5 Km. La corsa a passo libero non competitiva si svolgerà invece lungo il percorso di 4,5 Km. 

Al raduno sarà presente il Camper della Salute, a cura dell’Avis, dove sarà possibile effettuare alcuni controlli medici. Prima della partenza, prenderà il via il Cantiere del Futuro con il momento sportivo Primi Canestri, per giovanissimi dai 5 ai 10 anni, a cura di ADS Stringers; il Corridoio di Pace, con i pattinatori e le pattinatrici della società Calabria; la performance dei Pagliacci Clandestini; infine l’avvenimento clou di quest’anno, la partenza della tappa Reggio Calabria-Gambarie di Ragazze in tandem-Giro d’Italia alla cieca, una bellissima impresa sportiva dove sono coinvolte ragazze vedenti e non vedenti. Quest’anno, tra le altre sorprese, anche una partecipazione speciale, 600 Carabinieri della Scuola Allievi di Reggio Calabria correranno sul Lungomare Falcomatà. 

Seguirà la consegna dei Premi Corrireggio, che tradizionalmente danno riconoscimento pubblico di “virtù civiche” ad associazioni o comuni cittadini che si sono contraddistinti per il loro impegno concreto di carattere ambientale, sociale, culturale, sportivo.

Il “Premio Corrireggio” andrà all’Avis comunale di Reggio Calabria per i suoi 70 anni di servizio di volontariato, e ad Antonino Pulitanò, dipendente Ferrovie dello Stato e sindacalista impegnato nella lotta contro l’amianto; Il Premio Corrireggio 2024 Green all’Associazione Guide Ufficiali Parco d’Aspromonte; il Premio Speciale Unvs – Corrireggio ai Veterani dello sport 2023 “Nino Costantino” a Nino Falcone; infine il “Premio Speciale Venticinque Aprile”, a “Per non dimenticare – OdV”, associazione nazionale di volontariato che da anni opera nell’organizzazione di attività legate al rispetto dei diritti umani, alla sopravvivenza del popolo palestinese.

Il sindaco Falcomatà: Reggio ritrovi unità e superi divisioni

«Il primo auspicio è che, anno dopo anno, la Processione di San Giorgio diventi una tradizione, nella nostra città, come lo è il culto della Madonna della Consolazione senza che l’uno entri in concorrenza con l’altro. Il secondo auspicio è che, soprattutto, intorno a San Giorgio, Reggio possa ritrovare unità e superare tutte quelle divisioni che, purtroppo, nel tempo e in alcune occasioni, l’hanno resa debole e fragile». È quanto si è augurato il sindaco di Reggio, Giuseppe Falcomatà, che ha preso parte al corteo indetto dalla Chiesa di San Giorgio lungo Corso Garibaldi.

«La politica si deve unire, lo devono fare le istituzioni – ha evidenziato – le associazioni ed i cittadini tutti che devono assumere il coraggio e la bellezza della sfida intorno all’unità ed al futuro della città. Farlo e dirlo intorno a San Giorgio, nella giornata che celebra la sua festività, credo sia un impegno che non finisce oggi, ma continua da qui ai prossimi anni».

«L’amministrazione comunale saluta i cittadini ed i portatori – ha detto Falcomatà –. Un ringraziamento lo rivolgo a don Nuccio Cannizzaro che ha voluto portare San Giorgio di fronte Palazzo di città e perché è importante iniziare a costruire e cementare la consapevolezza del culto di san Giorgio nella nostra città».

«Abbiamo la fortuna – ha aggiunto – di avere due santi patroni, uno universale, come San Giorgio – ha aggiunto il sindaco – riconosciuto in tutto il mondo a livello internazionale, santo patrono del movimento degli scout con un culto ed una tradizione millenaria diffusa universalmente. Bisogna, dunque, recuperare l’orgoglio identitario intorno al culto di san Giorgio che parte anche con questa bellissima processione ed una nuova statua voluta fortemente da don Nuccio Cannizzaro».

«Quindi – ha concluso il sindaco Giuseppe Falcomatà – dobbiamo far crescere il culto di San Giorgio perché crescendo la consapevolezza e l’importanza di San Giorgio cresce tutta la città. Evviva San Giorgio, Evviva Reggio Calabria». (rrc)

Al Resort Altafiumara di Reggio inaugurato il Salone dell’Arte “Gianni Versace” con mostra di Natino Chirico

Successo per l’inaugurazione, al Resort Altafiumara di Reggio, per il Salone dell’Arte Gianni Versace. Ad arricchire il Salone, la mostra permanente di Natino Chirico.

«Abbiamo deciso di iniziare unendo una figura cardine del mondo della moda come quella di Gianni Versace con le opere mozzafiato di Natino Chirico, entrambi diorigini reggine e amici fin da giovanissimi. Il salone dell’arte è solo l’inizio», ha detto lo chef Antonio Battaglia.

«Punteremo sul mondo culturale e turistico a 360 gradi. Ad accompagnarci la curatrice d’arte Elmar Elisabetta Marcianò e la nostra agenzia di comunicazione e marketing, il cui responsabile è Christian Zuin», ha aggiunto, sottolineando come «questa nuova veste dello storico resort rappresenta per tutti un’occasione imperdibile per immergersi nell’arte, nella bellezza e nell’eccellenza creativa eno-gastronomica accompagnati da una grande squadra di professionisti».

L’iniziativa fa parte del progetto AltaFiumaraArt Experience, vuole essere un’iniziativa innovativa volta a promuovere l’arte contemporanea e a offrire esperienze uniche agli appassionati di arte di tutte le età. Mira, perciò, a creare un ponte tra gli artisti emergenti e il pubblico, incoraggiando la partecipazione attiva e l’esplorazione creativa, ma non solo il suo intento è anche quello di promuovere il turismo grazie alle meraviglie che offre la provincia di Reggio Calabria.

A completare questa vision anche il “Parco degli Artisti”, uno spazio dedicato all’arte en plein air che ospiterà installazioni e opere di artisti locali e internazionali, trasformando di fatto Altafiumara in un vero e proprio santuario dell’arte. Il parco è composto dalle opere di due artisti eccellenti: il romano Fabio Santori e Cosimo Allera di Gioia Tauro. (rrc)

 

A Reggio approvata una Cattedra Unesco

A Reggio è stata approvata una Cattedra Unesco di Scienze Umane, Sviluppo Sostenibile e Cultura di Pace, predisposto, nel totale e puro Volontariato, da un Gruppo di Studio e di Lavoro coordinato dall’architetto Alberto Gioffrè (e presentato dalla Dante Alighieri).

Lo ha reso noto il Club Unesco della Città Metropolitana di Reggio Re Italo, sottolineando come «la formazione di cui potranno usufruire gli studenti dopo l’istituzione della Cattedra è innegabile, soprattutto se, nel corso dei primi quattro anni di vita della Cattedra, verranno istituiti dei Corsi di Laurea sui temi della stessa».

«La Cattedra Unesco è, in sintesi – viene spiegato – una prestigiosa occasione di inserimento di un’intera città in un circuito internazionale culturale e scientifico, ed offre nel contempo le migliori e più attuali soluzioni per gli sbocchi professionali dei nostri giovani».

«Inoltre, attraverso la sua istituzione – ha spiegato il Club – si crea verso la nostra città un crescente interesse sociale e turistico, oltre che accademico, culturale e scientifico, che provocherà un aumento esponenziale delle presenze di personalità di Studio, di studenti, e di tutti coloro che infine inizieranno a conoscere meglio la nostra terra ed a comprenderne la storia millenaria ed il suo patrimonio culturale e naturalistico».

La Cattedra  sono organismi che l’Unesco istituisce all’interno di Università degli Studi o Scuole Superiori del mondo: ne sono attive attualmente oltre 950, in 110 diverse Nazioni, collegate tra loro con una formidabile Rete Scientifico-Culturale, in ossequio al Programma Unitwin/Unesco Chairs, lanciato nel 1992.

In Italia operano oltre 46 Cattedre Unesco, dislocate prevalentemente nel nord e nel centro della nostra penisola. La Cattedra è costituita da un Corpo Docenti e da un Comitato di Gestione, affiancati da una Segreteria Organizzativa. All’interno dell’Università, attraverso di essa, gli studenti possono qualificarsi con i Master, possono incrementare il Piano di Studi grazie ai Cfu ricevuti nel corso dei Seminari. Inoltre tutte le nuove Materie Universitarie, eventualmente scaturite dalla stessa Cattedra, possono essere seguite da studenti e da cittadini impegnati. Questo è l’autentico spirito dell’Unesco: formare la cittadinanza ed educare costantemente alla ricerca della conoscenza in ogni settore.

«Del Corpo Docenti di una Cattedra Unesco – ha spiegato ancora il Club – fanno parte Professori Ordinari ed Associati, Ricercatori ed i Docenti a contratto, interni all’Università. Il Titolare (inizialmente indicato l’archtetto Gioffrè) può essere esterno all’Università. Alcune Università straniere hanno già inviato le rispettive Delibere di adesione alla costituenda Cattedra Unesco di Reggio: la prestigiosa Pontificia Universidad Catolica de Chile (di Santiago del Cile), la Universitat de Barcelona (Spagna), la Kujawska Szkola Wyzsza we Wloclawku (di Wloclawek, Polonia), la Sokhumis Sakhelmtsipo Universiteti (di Tiblisi, Georgia). Un’ulteriore adesione è pervenuta dalla Cattedra Unesco dell’Università Statale di Barcelona Donne, Sviluppo e Culture».

«Molti reggini ed alcuni calabresi – conclude la nota – impegnati nel campo culturale hanno manifestato apprezzamenti verso il Gruppo di Studio e di Lavoro. Con l’approvazione del Progetto da parte dell’Unesco e l’eventuale istituzione ufficiale della Cattedra, potrà rientrare anche la città di Reggio nella vasta Rete accademica Unitwin, grazie all’apporto volontario e gratuito offerto dal citato Gruppo di Studio, formato da reggini desiderosi soltanto di regalare, ancora una volta, il personale contributo alla crescita ed allo sviluppo del territorio». (rrc)

REGGIO – Presentati i tre nuovi bus elettrici Atam

Sono stati presentati, a Reggio, a Piazza Castello, i primi tre nuovi bus elettrici del parco mezzi Atam, in occasione della “Giornata Mondiale della Terra”, ha ospitato la manifestazione “E-volution-L’evoluzione della specie bus”.

Erano presenti il sindaco Giuseppe Falcomatà e l’amministratore delegato di Atam, Giuseppe Basile, l’assessore con delega alle Società partecipate, Domenico Battaglia, e il Commissario dell’ente Parco dell’Aspromonte, Renato Carullo.

Un evento che per la città dello Stretto segna il passo verso una svolta ecologica nel settore dei trasporti urbani. Comune e Città metropolitana di Reggio Calabria continuano a muoversi lungo un percorso che ha a cuore ecologia, riciclo e mobilità sostenibile.

«Quando dieci anni fa abbiamo salvato l’Atam con grande senso di responsabilità da parte di tutti, delle istituzioni e dei lavoratori dell’Azienda – ha spiegato il sindaco – ci eravamo ripromessi che l’Atam non solo avrebbe dovuto essere salvata ma doveva ritagliarsi un ruolo di primo piano nel panorama nazionale del trasporto pubblico locale come esempio virtuoso di società. In questi anni è stato fatto nei confronti di Atam un investimento importante che ha portato all’assunzione di diverse unità di dipendenti e autisti, alla sostituzione di tutto il parco bus che oggi è tra i primi d’Italia come mezzi nuovi e sostenibili».

«Un parco mezzi che si arricchisce oggi di tre nuovi mezzi – ha aggiunto – che sono anche la fotografia del dialogo interistituzionale che l’Amministrazione ha portato avanti in questi anni anche per consentire alle nostre aziende di poter beneficiare di importanti opportunità come quella in corso con l’Ente Parco nazionale dell’Aspromonte che ci ha fornito uno dei tre bus e con un investimento di risorse regionali per l’acquisto degli altri mezzi. È bello presentarli in occasione della Giornata internazionale della Terra, con tanti piccoli studenti della città che hanno avuto l’occasione per fare educazione stradale e crescere come cittadini consapevoli dell’importanza del rispetto delle regole».

«Gli autobus della nostra società – ha aggiunto poi il primo cittadino – sono i più nuovi del Paese e, rispetto al 2014 tante persone in più lavorano in Atam. Questi sono solo i primi tre bus elettrici che consumano di meno, inquinano meno e fanno meno rumore, sono più sostenibili come ci chiedono le Comunità europee. Vogliamo continuare a crescere, ed entro il 2026 vogliamo fare in modo che la maggior parte degli autobus sia elettrica, in modo che l’Atam possa essere la prima società di trasporto pubblico, non solo in Calabria, ma in Italia».

«Una svolta ecologica che abbiamo coltivato a lungo con il Comune e la Città metropolitana e che oggi si concretizza – ha affermato Basile – da lunedì saranno in linea i tre nuovi bus elettrici: significa impatto zero e, soprattutto, significa abbattere l’inquinamento acustico, che non è poco. Sono i primi tre bus di 70 che arriveranno entro dicembre 2026. Altri 20 saranno operativi tra giugno e luglio: questo significa che Atam, in poco tempo, avrà praticamente tutta la flotta elettrificata, un nuovo modo di muoversi in città che iniziamo a sperimentare fino a dicembre 2026, termine di fine investimento dei fondi Pnrr».

«Inoltre Comune e Metrocity – ha illustrato – hanno dato incarico per l’elettrificazione dei siti di Botteghelle e Foro Boario, per rendere l’azienda autonoma rispetto alla ricarica dei bus elettrici. Ed ancora nelle schede Pnrr è previsto il fotovoltaico, saranno montati circa duemila metri quadrati per il fotovoltaico: unitamente all’impatto zero ambientale dobbiamo perseguire l’autonomia energetica».

Per l’assessore Battaglia si è trattato di «un contributo importante dell’Amministrazione comunale e dell’Atam in questa “Giornata della Terra” nel segno della sostenibilità. Abbiamo scommesso subito su questo tema e presto, come diceva l’amministratore Basile, avremo i primi risultati. Ci saranno altri bus elettrici per rinnovare una flotta già giovane».
«Diventa importante – ha evidenziato – puntare sull’elettrico: siamo tra i primi comuni che hanno colto le opportunità offerte dal Pnrr e abbiamo sposato in pieno l’idea di una città green, smart e questi sono frutti concreti di un impegno svolto con fatica, ma con grande riconoscimento».
«Come Ente abbiamo voluto contribuire al benessere della città della nostra provincia – ha evidenziato Carullo – e portare a conoscenza delle meraviglie del Parco. L’aver instaurato con la Città metropolitana, col sindaco e l’Atam un rapporto proficua collaborazione ha consentito di dare in uso un pullman che non inquina, che sarà oggetto di fruizione della scolaresca e di tutta la comunità». (rrc)

REGGIO – Venerdì al Teatro Cilea al via “Reggio in Jazz”

venerdì 26 aprile, al Teatro “Francesco Cilea” di Reggio Calabria, alle 21, si terrà il concerto Food di Paolo Fresu (tromba) e Omar Sosa (pianoforte).

L’evento è l’epilogo della 13esima edizione del Reggio in Jazz, rassegna organizzata dall’Associazione Culturale Naima.

Food” è un progetto che nasce tra cantine e trattorie, ristoranti e botteghe: per dodici mesi sono stati registrati suoni e rumori tipici del variegato mondo enogastronomico. Al contempo sono state raccolte le voci, provenienti d’ogni dove, d’avventori e camerieri, proprietari e cuochi. Tutto ciò è divenuto colonna sonora di “Food”; i suoni, debitamente tagliati, equalizzati e messi in loop, fungono da basi per le varie composizioni originali scritte da Fresu e Sosa, oltre alla canzone A Cimma di Fabrizio de André, unica cover dell’album.

Insomma, un album e, pertanto, un concerto, che indagano sul cibo e sul suo mondo, raccontandolo in musica e trattandolo sotto il profilo del gusto, dell’estetica e dell’etica. Con una attenzione particolare su carenze o sperperi di cibo nel Pianeta, sui piaceri del gusto, della convivialità, della scoperta e del dialogo, nonché sull’importanza di una sana alimentazione. (rrc)

CATONA (RC) – Successo per la Jasmin’s Calabria Fashion Day

So è conclusa, con successo, nei locali del Limoneto di Catona, la seconda edizione della Jasmin’s Calabria Fashion Day, organizzata dall’Associazione Jasmin’s cinema moda and dance.

Le stiliste che hanno partecipato sono state Simona De Luca, Anna Vazzano ed il negozio Kevin Smith di Reggio. Ma non solo abiti, anche gioielli, quelli creati da Anna Vazzano e quelli del negozio Sacrum di Reggio in via Ravagnese. Ad indossare abiti e gioielli sono stati modelli professionisti della Jasmin’s cinema moda and dance, come Jasmin Hilary Malafarina, la Miss Baby Mondo, Testimonial Sanremo 2024, influencer Tik Tok e YouTuber nonché ormai la madrina della Jasmin’s,  Esther Fiordaliso, Miss baby mondo Italia e Miss Sanremo Baby 2024, Oriana Tripodi, Miss Baby mondo Italia Cinema, Arianna Tripodi, Miss Baby mondo Italia categoria junior, Ludovica Greco, testimonial Miss baby Mondo Italia, Benedetta Rita Cappello, finalista Miss Baby mondo Italia, Maria Mazzamuto Miss Baby Sanremo 2024, Denise Chirico, Miss Baby Sanremo teenager 2024 e Miss Baby Mondo Italia Calabria, Giada Tripodi, Miss Baby mondo Italia, Nicolò Aurora, Nicolò Ilenia, Miriam Musarella, testimonial Miss Baby mondo Italia categoria teenager, Nikol Nasuti, testimonial model’s of the Year, Testimonial Sanremo Moda 2024.

E, ancora, Ileana Berlingieri Miss model’s of the Year e Miss Sanremo Moda 2024, Carola Calvani, Simona De Luca, testimonial nazionale model’s of the year Miss lady Sanremo 2024 e agente della Jasmin’s cinema Moda and dance, Lorena Quattrocchi, testimonial model’s of the year e Agente della Jasmin’s, Adriana Albanese, Miss lady model’s of the year, Paolina Labate testimonial Model’s of the Year Miss lady Sanremo 2023, Gioconda Aricò, Venera Taciti, Agata Trifiletti, Miss Model’s of the year 2022, Luigia Perrotta miss special model’s of the Year Miss special Sanremo 2024, Domenico Cianci, Francesco Trunfio, Fabio Massimo Prestipino, Claudio SalPietro. Ad occuparsi del trucco con grande cura e dedizione la nota Stilista Anna Vazzano.

L’evento è stato condotto da Cettina Crupi, Andrea Chirico e Silvia Nasuti. Ospiti Domenico Giunta, il consigliere comunale Mario Cardia, la giornalista Dominga Pizzi, Miss integrazione special in Italia Jusy Scire’, Miss ntegrazion in Italia Mary Bellomo che a breve sarà in Portogallo a rappresentare la nostra nazione, Claudio SalPietro ed Enzo Cianci.
Alla consegna degli attestati per ogni modello sono stati consegnati anche degli omaggi da parte dell’Ambasciata del Maurizius e Vaticano della Cooperazione della pace nel mondo in segno di pace arrivati alla Associazione tramite la testimonial Jusy Scirè e Mary Bellomo.
«Complimenti per il percorso di crescita che state realizzando – ha detto Cardia –. Valorizzare le associazioni del nostro territorio che sono la ricchezza della nostra città non ha colore politico ma è qualcosa che chi rappresenta le istituzioni ha il dovere di fare».
Presente la scuola di danza di Giovanna Tripodi, che ha entusiasmato tutti con le sue coreografie. L’associazione ringrazia tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di meraviglioso evento, i suoi collaboratori Francesca, Patrizia, Andrea, Anna, Lorena, Simona, Marinella, Claudio, Cettina, Francesco che si è occupato del Service Audio/Luci, i fotografi Antonino Spurio, Antonio Macheda e Fabio Casablanca, Enzo Cianci che ha rallegrato l’evento con i suoi interventi comici , Mery Flores per gli  addobbi, B&B LA Giocosa di Gioconda, Kevin Smith abbigliamento uomo. (rrc)