È sul tema della disabilità e della salute che si aprono domani mattina, alle 10, i tavoli tematici per la stesura del Piano Sociale di Zona a Reggio Calabria, che vedrà confrontarsi l’Amministrazione comunale di Reggio, guidata da Giuseppe Falcomatà, le Associazioni, le Cooperative e i soggetti del Terzo settore impegnati nella redazione dei Piani di zona cittadini.
«Continua il percorso di partecipazione e democrazia diretta tracciato dall’amministrazione Falcomatà per dotare la città di uno strumento essenziale nell’individuare ed intercettare le criticità del territorio legate al delicato settore delle Politiche sociali». Così, l’assessore al Welfare, Demetrio Delfino, commenta quello che definisce «un passaggio storico per la nostra comunità».
«Attraverso i Piani di zona – ha spiegato – saremo in grado di mappare le emergenze e, al tempo stesso, programmare gli interventi necessari a risolverle. Per farlo, la linea scelta è stata quella della condivisione. L’Ente, infatti, non si è arroccato dentro al palazzo, ma ha aperto le porte al contributo, fondamentale, di chi giornalmente si confronta e affronta i tanti disagi sociali. Un’impostazione che la città pare abbia apprezzato considerata la grossa mole di richieste di partecipazione ai tavoli tematici pervenute negli uffici del settore comunale per Politiche sociali».
Così, dopo aver coinvolto la Commissione e la Consulta per il Welfare, l’assessore Delfino è pronto a recepire strategie e misure d’intervento da parte dei cittadini: «La grande risposta di partecipazione a questa iniziativa è una circostanza che mi inorgoglisce e, qualora ce ne fosse stato bisogno, conferma ancora una volta la forza propulsiva che arriva dai nostri quartieri e, soprattutto, da quanti operano per il bene di emarginati, esclusi, persone fragili e in difficoltà. È il grande cuore di Reggio che emerge dalla volontà di costruire i migliori Piani di zona possibili».
Dopo l’incontro mattutino su disabilità ed salute, domani pomeriggio l’attenzione si concentrerà sugli anziani le cui esigenze saranno al centro del confronto fra le ore 16 e le ore 18. Il giorno seguente, i tavoli tematici tratteranno la delicatissima questione della povertà, del disagio sociale e delle dipendenze. Gli immigrati, invece, saranno il tema che catalizzerà l’attenzione dei partecipanti il prossimo 29 aprile per finire, il 5 maggio, con quello che sembra essere l’asse più sentito dalla comunità: minori, famiglie e donne in difficoltà.
«Soltanto su questo ultimo capitolo – ha spiegato l’assessore Delfino – sono pervenute oltre novanta istanze di partecipazione come a voler dimostrare che, per quanto riguarda tematiche così delicate e complesse, c’è ancora tantissimo da fare. Tuttavia, l’attenzione è proiettata al massimo su ognuna delle questioni che occuperanno il dibattito all’interno dei tavoli tematici. Quando si parla di emergenze sociali, infatti, non si può stabilire un indice di priorità proprio perché toccano direttamente la vita e l’intimità delle persone. Invece, l’impressionante voglia di partecipare dimostrata da cittadini, associazioni e cooperative sociali palesa la maturità dei tempi per affrontare serenamente, responsabilmente e in maniera condivisa ed orizzontale aspetti di così fondamentale importanza. Il mio personale ringraziamento e quello dell’Amministrazione comunale tutta va, dunque, alla sensibilità dimostrata dai reggini ed allo splendido lavoro che, con sacrificio ed abnegazione, stanno portando avanti i dipendenti del settore Politiche sociali ed il dirigente Francesco Barreca». (rrc)