Oggi a Reggio, alle 17.00, presso il Museo Archeologico Nazionale, la presentazione del volume Epitaffi greci. La Spoon River ellenica di W. Peek e a cura di Emanuele Lelli.
L’evento è stato organizzato su iniziativa dell’ Associazione Nazionale Amici del Museo Nazionale di Reggio Calabria e dell’ Associazione culturale Apodiafazzi.
Dopo i saluti di Carmelo Malacrino, direttore del MarRC, intervengono il prof. Emanuele Lelli, dell’Università “La Sapienza” di Roma e del Liceo “Torquato Tasso” di Roma, curatore del volume, e il prof. Filippo Arillotta, del Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci”.
Gli studenti dei Licei reggini leggeranno alcuni brani del volume, mentre la prof.ssa Minella Bellantonio leggerà gli epitaffi che citano Rhegion.
Presenta e modera Patrizia Liberale.
Il libro, con testo greco a fronte, con la traduzione e commento a cura di Franco Mosino, è edito da Bompiani.
Sinossi
Nel 1955 il grande epigrafista tedesco Werner Peek pubblicò la più importante raccolta, a tutt’oggi, di epigrammi sepolcrali greci, dall’età arcaica all’epoca cristiana. Testi reali, composti da poeti sconosciuti, per uomini e donne che hanno lasciato in tal modo il loro ricordo nei secoli: anziani che hanno concluso la vita con una vecchiaia serena e giovani morti prematuramente; naufraghi sfortunati e soldati gloriosi; fanciulle appena sposate che Ade ha strappato agli affetti e medici che dopo aver guarito altri non hanno potuto curare se stessi. Il quadro che emerge dalle oltre duemila testimonianze è quello di una società multiforme e, per molti aspetti, simile alla nostra: una vera e propria Spoon River dell’antichità. (rrc)