Unanime condanna a tutti i livelli per la devastazione subito dalla Fondazione Falcomatà di Reggio. La Presidente della Regione Jole Santelli ha detto che «Colpisce e indigna la devastazione subita dalla Fondazione dedicata ad Italo Falcomatà. Un uomo, un politico la cui memoria è profondamente legata alla città dal chilometro più bello d’Italia e alla Calabria tutta. A me piace ricordarlo con le sue stesse parole “Io non mi piegherò ma tu, Dio mio, dammi il coraggio di affrontare la sera”. Parole che oggi risuonano più che mai attuali».
Solidarietà è stata espressa dal presidente del Consiglio regionale Domenico Tallini al sindaco di Reggio Calabria. «Episodio grave e preoccupante. In questa fase di terribile crisi economica e di disorientamento generale che per molti aspetti evocano alte drammatiche crisi sociali del passato, ci sarebbe bisogno di comportamenti responsabili e ispirati al massimo rispetto delle basilari regole della convivenza civile, piuttosto che di vandalismi cosi deplorevoli che generano sconcerto e indignazione».
Attestazioni di solidarietà dalla Giunta municipale di Reggio («È stata devastata l’anima della Città, la coscienza della comunità reggina»), dal sen. Marco Siclari, dai consiglieri regionali Pippo Callipo, Domenico Giannetta, dal commissario del PD Stefano Graziano, da Giovanni Milana della federazione provinciale socialista reggina, dal garante deill’infanzia Antonio Marziale, dal consigliere comunale e metropolitano Antonino Castorina, dall’on. Francesco Cannizzaro, da Silvana Velonà dell’Accadamia del tempo libero, dall’Anci Giovani di Reggio, dal Circolo Rhegium Julii e molti altri ancora. (rrc)