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RENDE (CS) – Al Settembre Rendese arriva lo street artist Jorit

Jorit

Al Settembre Rendese, domani, arriva lo street artist Jorit che realizzerà «un’opera d’arte che darà lustro all’intero territorio regionale: dalla cultura bisogna ripartire per superare il momento di crisi attuale».

L’opera di Jorit, infatti, arricchirà il Palazzetto dello Sport di Rende, «un’opera ’opera completamente finanziata dal Piano nazionale degli interventi per le aree urbane degradate, 1.600 sedute, oltre a 400 posti come tribune telescopiche, impianti di ultima generazione con attrezzature che garantiranno un utilizzo polifunzionale degli spazi di gioco e nuovi sistemi di sicurezza» ha spiegato il sindaco di Rende, Marcello Manna, ribadendo come l’arrivo dell’artista sia «l’evento clou del Settembre Rendese, emblema del nostro impegno verso questa città che su accoglienza, apertura e condivisione ha modellato la propria identità».

«L’iconica immagine che Jorit andrà a dipingere – ha aggiunto – in uno dei quartieri simbolo di una politica volta al coinvolgimento dal basso e diretto dei cittadini nella cosa pubblica, racchiude il Dna di una comunità che vede nella cultura della diversità una ricchezza collettiva».

«Dare dignità agli spazi urbani e riqualificarli in vista di un modo più sostenibile di vivere Rende – ha proseguito il primo cittadino – significa renderla una delle città più floride del sud d’Italia esempio di ripartenza dal proprio patrimonio identitario e culturale. Se siamo riusciti a trovare nella forza della nostra comunità il coraggio di affrontare l’emergenza sanitaria ed economica, se oggi ci troviamo con maturato impegno a voler ribadire il nostro dovere verso una nuova umanità, lo si deve a chi guarda alle istituzioni come massima espressione dell’agire democratico e in esse finalmente si riconosce».

«Il percorso che abbiamo intrapreso è arduo – ha concluso – ma è una scelta obbligatoria per chi come noi amministra nel segno della trasparenza. Quel pugno alzato al cielo che presto vedremo sulla facciata del Palazzetto dello sport, sarà un lascito alle future generazioni, a chi dovrà vedere il mondo aldilà dei nostri orizzonti». (rcs)

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