«Per la Cisl Calabria bisogna superare la logica dei veti, dei “no” e dei “ni”, che fermano troppi investimenti pubblici e privati». È quanto ha dichiarato Tonino Russo, segretario generale di Cisl Calabria, nel corso della riunione dell’esecutivo della Cisl calabrese svoltasi a Lamezia.
«Non possiamo perdere nessuna occasione – ha ribadito –. Subito gli appalti sui cantieri della S.S. 106 fra Sibari e Catanzaro senza perdere tempo in altre discussioni, perché il territorio ha bisogno di arterie di comunicazione moderne e sicure. Resta il fatto che la S.S. 106 va ammodernata in tutto il suo percorso, da Sibari fino a Reggio Calabria».
«Siamo preoccupati – ha aggiunto – per il destino dei circa mille lavoratori ex Abramo C.C. Serve trovare soluzioni a difesa del perimetro occupazionale. C’è un patrimonio di competenze professionali utili alla Calabria e al Paese che va protetto. Siamo impegnati a definire con Cgil e Uil una piattaforma unitaria su questioni centrali per il lavoro e lo sviluppo».
Nel dibattito seguito alla relazione di Tonino Russo, sono stati affrontati i temi della Sanità e denunciati i ritardi rispetto all’attivazione dei tavoli di confronto con tutte le ASP e le AO sulle liste d’attesa, sulla riorganizzazione della rete e sulla medicina del territorio. (rcz)