Alla Calabria saranno destinati 26 milioni in più dal Fondo SSn e 36 milioni in più dal Pnrr. È quanto stato stabilito dalla Conferenza delle Regioni, che ha dato il via libera al riparto del Fondo per il Servizio Sanitario nazionale per il 2022 e ai criteri per quello del 2023.
Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente della Regione, Roberto Occhiuto, spiegando che «alla Calabria andranno, per l’anno che sta per concludersi, 26 milioni di euro in più rispetto a quelli preliminarmente stanziati. Per il 2022 avremo, dunque, 3.690 milioni di euro, 15 milioni in più rispetto ai 3.675 che la Regione aveva avuto, con più abitanti, nel 2021».
«Un risultato importante, per nulla scontato – ha evidenziato –, e che ci riporta in linea con l’incremento pro capite medio nazionale. Ma oggi è arrivata anche un’altra buona notizia. Il Ministero dell’Economia e delle finanze ci ha comunicato che la Calabria avrà ulteriori 36 milioni di euro per le Case di Comunità, per gli Ospedali di Comunità, per le Centrali Operative Territoriali e per gli interventi di adeguamento sismico degli ospedali, ad integrazione dei circa 204 milioni di euro del Piano nazionale di ripresa e resilienza già previsti per queste linee d’investimento dal Contratto Istituzionale di Sviluppo sottoscritto lo scorso maggio con il ministro della Salute».
«Queste nuove risorse, previste per fronteggiare gli aumenti eccezionali dei prezzi dei materiali da costruzione – ha concluso – ci consentiranno di affrontare con maggiore fiducia lo sviluppo dei progetti degli interventi Pnrr e la loro effettiva realizzazione, sulla base di una dotazione finanziaria aggiornata e coerente con gli attuali costi dell’energia e delle materie prime». (rrm)