Il Comune è pronto a chiedere al Governo di assumere, a tempo indeterminato, 5 figure professionali per implementare la coesione economica e territoriale nelle regioni del Sud. È quanto stabilisce la delibera approvata oggi dalla giunta guidata dal sindaco Roy Biasi, presente il segretario generale Francesco D.M. Minniti, con cui il Comune si prepara ad aderire – tempestivamente – alla manifestazione di interesse bandita, il 20 novembre scorso, dalla Presidenza del consiglio dei ministri con un avviso pubblico volto a migliorare la dotazione delle piante organiche degli enti locali delle regioni del Sud.
Le mansioni che verrà richiesto di coprire, individuate in coerenza con i Piani del fabbisogno predisposti dal Settore Personale del Comune, sono state opportunamente stabilite dalla giunta nell’atto approvato oggi, coordinando le necessità segnalate dai vari settori amministrativi e condensandole, in maniera armonica, con gli indirizzi amministrativi prioritari decisi in questa fase dall’esecutivo.
È composto dai profili professionali di 2 specialisti in attività amministrative e contabile, di un avvocato, di un ingegnere e di uno specialista informatico, lo staff di cui il Comune vorrebbe avvalersi, dopo l’espletamento del concorso nazionale e il Piano di ripartizione delle risorse umane e assegnazione agli enti beneficiari, che verrà stabilito dal Dipartimento per le politiche di Coesione in una fase successiva. Il vincolo preordinato dal governo, in attesa di consentire agli enti beneficiari di aderire alla manifestazione di interesse, tramite piattaforma telematica, è di due tipi: da un lato le assunzioni, dopo il concorso nazionale gestito dal Dipartimento nazionale, riguarderanno solo la categoria dei funzionari, e, inoltre, il personale non dirigenziale assunto dovrà essere impiegato, almeno fino al 2029, per implementare progetti che riguardano la coesione europea.
«La delibera approvata – commentano in una dichiarazione congiunta il sindaco Roy Biasi e l’assessore al Personale, Simona Monteleone – dimostra l’assoluta prontezza con cui la nostra amministrazione segue la messa a terra, voluta dal governo Meloni, delle nuove opportunità di sviluppo create per il Sud in una stagione nella quale con sempre maggiore incisività il nostro Comune sta approfittando, con progetti finanziati e opere già in appalto, delle chance offerte dal Pnrr. L’innesto di energie nuove che chiediamo, con l’auspicio che la distribuzione che verrà decisa a Roma ci premi in considerazione degli standard di qualità che abbiamo documentato, migliorerebbe l’efficienza delle risposte amministrative che siamo in grado di assicurare, nell’ambito di una strategia di potenziamento del personale che abbiamo ben chiara, riguardando centrali operative nevralgiche per la Taurianova del futuro che stiamo pianificando. Anche questa nostra puntualità – concludono Biasi e Monteleone – definisce il quadro di un Sud che non è più come una volta con il cappello in mano, quando si tratta di risorse da trasferire, bensì di un territorio capace di selezionare le richieste, stabilire le priorità ed esigere dallo Stato una compartecipazione in linea con gli obiettivi dell’Unione Europea che impongono visioni moderne e dinamiche». (rrc)