Da visitare a Tropea, presso lo Spazio Parentesi, la mostra Altrove-Elsewhere di Giancarlo Colloca e Tomo Sone.
La mostra è un progetto fotografico di Giancarlo Colloca, nato dalla collaborazione con Tomo Sone, danzatrice e coreografa giapponese.
Distratti dalla potenzialità di comunicare a distanza che la tecnologia ci concede, a volte dimentichiamo di mettere a fuoco ciò che abbiamo dentro o di fronte a noi.
Attratti dai led luminosi di uno schermo, sforzandoci forse di sembrare altro da ciò che realmente siamo, rischiamo di trascurare la nostra anima, la nostra vera essenza, di perderla di vista.
L’uso dei tempi lunghi per fotografare l’assenza di rapporto col proprio sé vuole mettere in luce l’appartenenza dell’anima al nostro essere, che è lì a cercarci anche quando ce ne distacchiamo. Basterebbe occuparcene per riuscire ad esserne di nuovo un tutt’uno, così come è possibile intravederla abbandonata e staccata dal corpo nella stessa fotografia.
Come l’anima, anche ciò che è fuori di noi, a due passi, se non messo a fuoco scompare. La bellezza del mare o la luce del cielo stellato vengono oscurate dai led di un cellulare.
La mostra si potrà visitare fino al 31 luglio. (rvv)