A S. Maria di Ricadi vacanza-inclusione per i ragazzi della Forza della Vita

Una bellissima esperienza di  inclusione per i ragazzi speciali della Cooperativa La Forza della Vita, presieduta dalla dott.ssa Antonietta Condoluci, che continuano le loro vacanze al villaggio Santa Maria di Ricadi. Un’esperienza di vita di gruppo, fatta di piccole attenzioni, di piccole gentilezze, forte non solo per i  ragazzi, ma anche per tutti i volontari che lavorano per il benessere  dei ragazzi.

Basta poco,  per  crescere insieme: piccoli gesti, sguardi di profonda amicizia e tanto sano divertimento.

Inoltre, il mare per i ragazzi speciali, rappresenta  una ricarica in termine di salute fisica e psicologica, perché è un’occasione per praticare sport, stare a contatto con la natura e fare nuove amicizie, non ultimo il sole e il  mare incentivano la produzione di endorfine e serotonina, gli ormoni del buonumore, rendendo i ragazzi  più felici e sereni.

Le attività rientrano nelle vacanze estive del centro, che quest’anno sono più lunghe e più belle rispetto agli altri anni: terme, mare, sole, giochi in spiaggia e per ultimo anche la montagna.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La dott.ssa Condoluci, nell’esprimere tutta la sua  soddisfazione  per le riuscita del progetto, ha voluto ringraziare tutti coloro che si sono adoperati a favore dei ragazzi speciali e del loro benessere psicofisico, in particolare l’Assessore alle Politiche Sociali della Regione Calabria Caterina Capponi, per la straordinaria e squisita sensibilità.

L’assessore Capponi si è, inoltre, attivata affinché venissero applicate le disposizioni regionali, per come decretato dal nuovo regolamento della Regione Calabria. (rvv)

PARAVATI (VV) – Sabato il Giubileo delle Persone con Disabilità

Sabato a Paravati, al Santuario Cuore Immacolato di Maria, Rifugio delle Anime, si terrà il Giubileo Diocesano delle Persone con Disabilità, promosso dalla Diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea, in collaborazione con la Pastorale per le Persone con Disabilità e  numerose associazioni del territorio.

Sarà un evento straordinario di fede, inclusione e speranza, oltre che ricco di spiritualità e fraternità, con un programma pensato per valorizzare la  partecipazione attiva delle persone con disabilità, delle loro famiglie e delle comunità. Dopo l’accoglienza alle 16, alle 17, la Catechesi: “Dal chicco di grano all’Eucaristia. Un cammino di speranza” Una speciale Catechesi dei Cinque Sensi, che guiderà i partecipanti attraverso  un’esperienza sensoriale e spirituale legata al percorso del pane – dalla spiga alla farina,  dal profumo al sapore – con riferimenti al Vangelo che coinvolgono tatto, olfatto, gusto,  udito e vista.

Alle 18 ci sarà la Processione e benedizione Eucaristica, mentre alle 18.30 la Santa Messa Presieduta da S. E. Rev.ma Mons. Attilio Nostro, Vescovo di  Mileto-Nicotera-Tropea.

Sarà garantito il servizio di interprete della lingua dei segni per favorire la piena accessibilità. (rvv)

TROPEA (VV) – Il 2 giugno la prima edizione di “Onda Creativa”

Il 2 giugno a Tropea, a Villa Paola, prende il via la prima edizione di Onda Creativa, un’iniziativa culturale dedicata alla valorizzazione dei giovani artisti calabresi e alla promozione dell’arte contemporanea sul territorio.

Realizzata da Villa Paola assieme alla Fondazione Cesare Berlingeri Ets, il progetto nasce con l’obiettivo di sostenere il talento emergente e offrire un palcoscenico d’eccezione a nuove voci del panorama artistico regionale. A ispirare e guidare l’iniziativa è Cesare Berlingeri, figura di riferimento dell’arte contemporanea italiana, da sempre legato alle sue radici calabresi. Attraverso l’azione della sua Fondazione, il maestro rinnova il suo impegno verso la cultura, offrendo ai giovani un’opportunità concreta di visibilità e crescita.

Le opere degli artisti selezionati saranno esposte per l’intero mese di giugno 2025 all’interno degli spazi suggestivi di Villa Paola, antico convento del XVI secolo oggi raffinato relais, che per vocazione promuove cultura, bellezza e dialogo tra passato e presente. L’iniziativa rappresenta un vero e proprio incontro tra arte e ospitalità, tradizione e contemporaneità.

L’obiettivo di Onda Creativa è duplice: raccontare una Calabria autentica e vibrante attraverso l’arte e, al tempo stesso, sostenere concretamente i giovani talenti offrendo loro un contesto prestigioso per esprimersi, farsi conoscere e generare nuove connessioni con il pubblico.

Gli artisti selezionati per l’edizione 2025 sono Antonio Costantino, Bandini Blues, Victoria Cojocaru, Carmelo Ventura, Eva Fruci, Giorgia Guaglianone, Curcio Giuseppe, Luca Granato, Maria Neve Vallone, Mariano Monea, OKÜBER, Vanessa Morabito, Arianna Pinna, Loredana Lo Fiego, Maria Grazia Sergi. (rvv)

VIBO – Il 28 si presentano i risultati della campagna di scavo di Hipponion

Il 28 maggio saranno presentati al pubblico e alla stampa i risultati della campagna di scavo 2025, condotta tra marzo e aprile nell’area archeologica delle Mura Greche Hipponion.

L’intervento, inserito all’interno del progetto ArcheoVibo, è stato promosso e finanziato dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Reggio Calabria e la provincia di Vibo Valentia, con il coinvolgimento scientifico del Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell’Università degli Studi di Messina, sotto la direzione del prof. Fabrizio Mollo. Le attività di scavo sono state svolte dagli studenti (Andrea Cordaro, Federico Cersosimo, Giulio Cambria Maisano, Roberta Morale) dell’Università degli Studi di Messina, sotto la supervisione della dott.ssa Valentina Casella e del dott. Giuseppe Lucarelli.

La campagna ha interessato un settore strategico del parco archeologico, permettendo l’individuazione di articolate sequenze murarie, e fornendo nuovi dati cronologici e stratigrafici di grande valore per la ricostruzione dell’evoluzione urbanistica e difensiva di Hipponion

I risultati delle indagini saranno illustrati direttamente sul sito archeologico, con la partecipazione del Soprintendente, dott.ssa Maria Mallemace, della squadra di lavoro che ha guidato il progetto coordinata dal Responsabile del procedimento, dott. Michele Mazza, e dai membri dell’equipe del Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell’Università degli Studi di Messina.

L’iniziativa, aperta al pubblico, rappresenta un’occasione unica per visitare l’area archeologica e per conoscere da vicino il lavoro svolto sul campo.

Questa importante collaborazione tra enti pubblici di tutela e ricerca scientifica dimostra come la conoscenza, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio archeologico siano strumenti essenziali per promuovere la cultura, la formazione e l’identità del territorio.

Soriano Calabro celebra il restauro della Madonna del Rosario

Sabato, alle 17, nella Basilica di San Domenico di Soriano Calabro, si terrà la cerimonia ufficiale di inaugurazione del restauro della tela della Madonna del Rosario, uno dei tesori più significativi della tradizione religiosa e artistica locale.

L’intervento di restauro, finanziato dal Lions Club di Vibo Valentia, ha restituito splendore e dignità a un’opera di profondo valore devozionale e culturale, custodita da secoli nel cuore del Santuario domenicano.

All’evento interverranno autorevoli rappresentanti delle istituzioni civili, religiose e culturali Antonino De Nardo, Sindaco di Soriano Calabro; Padre Rosario Licciardello, Priore del Santuario di San Domenico; Mariangela Preta, Direttrice del Polo Museale di Soriano; Rodolfo Teti, Presidente del Lions Club di Vibo Valentia; Danilo Cafaro, Past President del Lions Club di Vibo Valentia, Rosario Varì, Assessore Regionale, Daniela Vinci, Funzionario Storico dell’Arte della Sabap e Romana Buttafuoco, restauratrice dell’opera.

La cerimonia sarà seguita dalla recita del Santo Rosario e dalla Santa Messa, in un momento di raccoglimento e gratitudine che unirà la comunità nella celebrazione di questo importante traguardo.

Il restauro della tela della Madonna del Rosario rappresenta non solo un gesto di tutela del patrimonio, ma anche un segno concreto di collaborazione tra istituzioni e associazioni, animate dal desiderio comune di valorizzare l’identità culturale e spirituale del territorio. (rrv)

PIZZO (VV) – Inaugurata la mostra “L’amore nell’arte”

È stata inaugurata, a Pizzo, nella Piazzetta dell’Amore, la nuova scultura del Maestro Enzo Spina, artista di origine calabrese noto per la sua capacità di trasformare la materia in emozione.

La scelta di collocare l’opera nella Piazzetta non è stato un caso: posizionandola presso Parcheggio Borello, essa vuole essere un simbolo di bellezza, comunità e rinascita culturale.

A tenere a battesimo l’opera è stata la dott.ssa Rosanna Vetturini, curatrice d’arte e figura di riferimento nel panorama culturale nazionale, che ha partecipato in veste di madrina dell’evento e rappresentante dell’associazione culturale Art Global di Roma, fondata e presieduta dalla dott.ssa Angiolina Marchese.
Con grande sensibilità e competenza, Vetturini ha sottolineato il valore dell’arte come ponte tra territorio e identità, dichiarando: «Essere madrina di questo evento è per me un profondo onore. Un’opera d’arte che incontra il suo spazio pubblico è un atto di fiducia e speranza: un gesto che unisce generazioni, memoria e visione».
Durante la cerimonia, sono intervenuti Sergio Pititto, sindaco di Pizzo, la prof.ssa Concetta Russo, artista, Massimiliano Amendola, Presidente Pro Loco Fiumefreddo Bruzio, Anna Callipo, poetessa, Sergio Rapisarda, artista e la dott.ssa Anna Nirta.
L’incontro è stato moderato con eleganza e profondità dalla dott.ssa Laura Spina.
“L’Amore nell’Arte” è stato molto più di un’inaugurazione: è stato un atto culturale partecipato, dove la scultura ha assunto il ruolo di testimone della bellezza condivisa e della forza della creatività.
«Un grazie speciale – si legge in una nota – al Maestro Enzo Spina, all’Amministrazione comunale e a tutte le realtà che hanno contribuito alla realizzazione di questo evento». (rvv)

A Vibo il congresso della Società italiana dei chirurghi

La gestione delle fragilità nel paziente anziano, i paradigmi  della chirurgia sostenibile e l’implementazione di approcci innovativi, come la chirurgia fast-track (cioè, è una strategia multidisciplinare che coinvolge chirurghi, anestesisti, infermieri e fisioterapisti, progettata per minimizzare lo stress fisiologico del paziente durante l’intervento chirurgico e accelerare il processo di recupero), anche in ambiti poco noti come la proctologia.

Sono questi i temi al centro del congresso regionale della Sic, la Società italiana di chirurgia, che terrà il congresso regionale, per la prima volta in Calabria, il 9 ed il 10 maggio prossimi, all’hotel 501 di Vibo Valentia, provider Xenia.

«Quello del paziente fragile – dice il professore Bruno Nardo, direttore della chirurgia “Falcone” all’ospedale “Annunziata” di Cosenza e presidente del congresso – sarà il tema centrale dell’assise scientifica». 

«Per paziente fragile – spiega – intendiamo individui che hanno superato i 75 anni di età oppure con patologie oncologiche. L’esperienza che abbiamo maturato in questi anni all’“Annunziata” verrà messa a confronto con quella di colleghi di tutta Italia».

«Il messaggio che vogliamo lanciare – prosegue – è che non bisogna guardare all’età anagrafica, ma a quella biologica, e che il paziente fragile non va abbandonato a sé stesso, perché oggi abbiamo tecnologie e conoscenze scientifiche che ci consentono di risolvere le problematiche e di rimettere in sesto l’individuo, consentendogli di continuare a vivere un’esistenza normale. Un altro tema importante sarà quello della fast surgery, cioè la ripresa post operatoria veloce».

Un passaggio dell’importante congresso riguarderà anche la crisi delle vocazioni.

«Un problema – continua Nardo – che riguarda tutte le società scientifiche ed esiste in tutte le scuole di specializzazione d’Italia. Anzi, devo dire che l’Azienda ospedaliera di Cosenza fa registrare una piccola controtendenza. Da quando abbiamo attivato  all’Unical la scuola di specializzazione, abbiamo degli specializzandi che frequentano le sale operatorie e le corsie: un passo importante il cui merito va ascritto alla sinergia tra università e azienda ospedaliera».

«Una sinergia – continua il professore Nardo – che dovrà continuare e che deve essere applicata non solo all’ospedale hub, ma anche agli spoke».

Il congresso ha come presidente onorario il professore Antonino Cavallari, mentre  i dottori  Francesco Pata e Michele Ruggiero sono responsabili del  Comitato organizzatore. (rvv)

Il progetto della Pro Loco per celebrare i 243 anni di Filadelfia

Il 16 aprile del 1783 fu fondata Filadelfia. Sono passati 243 anni da allora e, per l’occasione, la Pro Loco di Filadelfia ha presentato in Comune un progetto/programma per l’anno 2026 intendendo organizzare un evento che unisca storia, cultura e comunità. “Festeggiamo la nostra storia. 16 aprile 1783 – 16 aprile 2026”.

La proposta della Pro Loco prevede: una cerimonia istituzionale con cerimonia d’apertura alla presenza del Sindaco, della cittadinanza, della scuola, delle associazioni, degli enti, delle istituzioni e di tutte le realtà sociali di Filadelfia; la benedizione della città con la partecipazione delle autorità religiose;  l’istituzione della data del 16 aprile come “Giornata celebrativa della Fondazione di Filadelfia”, in ricordo della posa della prima pietra della città e la posa di una targa o di una stele commemorativa della fondazione. 

La proposta proseguirà con il momento della rievocazione storica in cui è prevista una mostra fotografica con immagini e documenti storici, i momenti più salienti della vita della città e la Lettura di documenti storici sulla fondazione della città. Altro momento sarà il “Filadelfia si Mostra: Anniversario” con Mercatino dei Sapori e delle Tradizioni: stand gastronomici con piatti e prodotti tradizionali di Filadelfia. E ancora attività per coinvolgere i cittadini e la scuola tramite concorsi di poesia, fotografia, disegno a tema “La mia Filadelfia”.

Non può mancare il momento delle note, in cui si chiederà alla Banda musicale Ampas e all’Orchestra Gemelli ed altri attori musicali presenti sul territorio di Filadelfia l’esecuzione di brani tratti dai loro vasti repertori. 

Il momento conclusivo prevede una torta gigante dei 243 anni ed un brindisi collettivo, uno spettacolo pirotecnico per chiudere la festa. Il programma proposto è ricco e articolato, pensato per valorizzare al meglio la storia e le tradizioni di Filadelfia ma la sua realizzazione sarà modulata ed arricchita dalle collaborazioni che si riuscirà a mettere in campo, mantenendo sempre l’obiettivo di offrire alla comunità un evento significativo e partecipato. 

Attraverso incontri periodici si intenderà co-progettare la giornata in cui ognuno propone e costruisce un pezzo della Festa. La Pro Loco di Filadelfia intende quindi non solo istituzionalizzare la “Giornata celebrativa della Fondazione di Filadelfiama anche valorizzare il significato profondo del nome Filadelfia (amore fraterno), rafforzando così il senso di appartenenza e rendendo la festa davvero collettiva. (rvv)

VIBO – Al via il Festival Pensa Tu

Al via domani, al Complesso Valentianum di Vibo Valentia, il Pensa Tu, l’evento dedicato alla scienza e alla divulgazione organizzato da Orizzonte degli Eventi, in collaborazione con il Centro Studi e Formazione Sigma, l’associazione Persefone & Co., l’Associazione Paleontologica APPI e Passione Astronomia e patrocinato dal Comune di Vibo Valentia.

Fino a sabato i visitatori potranno fare la conoscenza di tanti espositori, visitare mostre e partecipare ad attività vicine al mondo del sapere scientifico e promosse da realtà impegnate nella scoperta e promozione del territorio calabrese.

Oltre al percorso espositivo sono in programma diversi talk, che si svolgeranno in auditorium nell’arco delle tre giornate e che saranno dedicati, nella fascia mattutina alle scuole, mentre nel pomeriggio a tutti i visitatori.

Gli appassionati di cosmo potranno incontrare il divulgatore Pasquale D’Anna, fondatore della community “Passione Astronomia”, nel pomeriggio di oggi, giovedì 10 aprile, alle 18, durante una conferenza dedicata proprio allo studio dello spazio.

Domani, alle ore 18, interverrà Alessio Ciaffi, paleontologo e divulgatore sul web, con una conferenza dedicata dedicata alla de-estinzione, ovvero la scienza che promette di riportare in vita gli animali estinti e che merita di essere analizzata razionalmente, schivando obiettivi fin troppo fantascientifici e discutibili mosse di marketing.

Sabato mattina alle 11 è, inoltre, in programma un talk dedicato ai cetacei del Mar Ionio calabrese, con l’intervento di Maria Assunta Menniti, biologa marina e fondatrice del CESRAM, il Centro Studi e Ricerca Ambiente Marino.

Alle 17 interverrà poi Lorenza Polistena, etologa e divulgatrice, che parlerà al pubblico di animali domestici e del comportamento che sembrano adottare nei video virali diffusi sui social.

Sempre nella giornata di sabato, alle 12 e poi alle 18, sono in programma due interventi di Anna Giamborino, geologa di origini vibonesi e presidente dell’Associazione Paleontologica e Paleoartistica Italiana, dedicati rispettivamente alla paleoarte, ovvero la scienza della ricostruzione degli animali preistorici, e alla figura di Mary Anning, una delle prime paleontologhe, considerata oggi una delle figure femminili più influenti nel mondo della scienza.

In programma ogni giorno anche diverse attività per i più piccoli, come il laboratorio Lego BrickLAB, che prevede la costruzione di dinosauri, astronavi e qualsiasi altro soggetto utile a stimolare la fantasia dei più piccoli con l’impiego dei famosi mattoncini colorati. (rvv)

VIBO – Si presenta il libro “Inferi” di De Masi

Domani pomeriggio, a Vibo, alle 17.30, nella sala congressi “Antonino Murmura” della Camera di Commercio, sarà presentato il libro ““Inferi – La storia vera di un sopravvissuto alla ‘ndrangheta”, scritto dall’imprenditore sotto scorta Antonino De Masi e dal giornalista Pietro Comito.

Per l’occasione interverrà il procuratore della Repubblica di Vibo Valentia Camillo Falvo. L’incontro sarà moderato dalla giornalista Rai Maria Teresa Santaguida.

Si tratta della storia di Antonino De Masi, le cui denunce hanno condotto all’arresto di potenti boss della ’ndrangheta: una vicenda umana fatta di coraggio, speranza e amore per la propria terra, arricchita dai contributi di Antonio Nicaso don Luigi Ciotti, presidente nazionale di Libera. (rvv)