Il vicesindaco della Metrocity RC, Carmelo Versace, ha incontrato il viceministro per i Trasporti, Edoardo Rixi, portando alla sua attenzione «importanti realtà infrastrutturali del territorio metropolitano», oltre che annunciando un incontro, a Roma, col sindaco di Reggio, Giuseppe Falcomatà, per affrontare «i tanti nodi ancora irrisolti sul nostro territorio in tema di infrastrutture e trasporti».
«Abbiamo raccolto l’impegno del viceministro Rixi – ha detto Versace – ad affrontare e provare a formalizzare l’acquisizione delle trasversali metropolitane, dalla Sp1 alla Sp12, da parte di Anas. Da tempo, infatti, un protocollo specifico, che vede anche il coinvolgimento della Regione, giace sulle scrivanie del dicastero in attesa di una firma che consentirebbe una gestione più adeguata dell’asse viario del nostro comprensorio. Fino ad oggi, la Città Metropolitana ha concentrato e sta continuando a concentrare il massimo sforzo per garantire sicurezza e percorribilità lungo i 2000 chilometri di strade ex provinciali, ma è indubbio come la partecipazione diretta di Anas faciliterebbe un percorso di per sé molto oneroso e difficile».
Insieme all’esponente di Governo, il numero due di Palazzo Alvaro ha affrontato altre questioni particolarmente rilevanti in tema di viabilità e accessibilità dell’area metropolitana reggina: «Nello specifico – ha spiegato Versace – superate le questioni relative alla realizzazione del Ponte sullo Stretto, abbiamo posto all’attenzione del viceministro Rixi importanti realtà inespresse sotto l’aspetto infrastrutturale quali la Bovalino-Bagnara, la trasversale della Limina e, soprattutto, l’Aeroporto dello Stretto che non ha ancora completamente superato quei vincoli che pongono in ostaggio i nostri concittadini».
«In particolare – ha concluso il vicesindaco Versace – sull’aeroporto “Tito Minniti”, il viceministro Rixi ha ribadito l’interesse da parte del ministero che sta valutando alcune soluzioni capaci di far ripartire un’aerostazione fondamentale per la crescita e lo sviluppo dell’area che raccoglie l’utenza reggina e quella della dirimpettaia Messina. Sulla questione continueremo a tenere alta la guardia proprio per l’importanza strategica che riveste uno scalo che ha tutte le potenzialità per affermarsi sul territorio nazionale». (rrc)