Al via, a Vibo Valentia, a Palazzo Santa Chiara, la rassegna cinematografica all’aperto E… State a guardare.
Organizzata dal Sistema Bibliotecario Vibonese, la rassegna è, ormai, un appuntamento fisso per il pubblico vibonese, tanto per gli appassionati quanto per tutti coloro i quali abbiano voglia di trascorrere una serata piacevole in una location a dir poco suggestiva.
Sarà, infatti, la splendida terrazza di Palazzo Santa Chiara ad ospitare le proiezioni in programma: quattro serate di ottimo cinema, con pellicole selezionate tra i maggiori successi di pubblico e critica del 2019.
Si comincia oggi con Bohemian Rapsody, il film di Brian Singer che ripercorre i primi quindici anni del gruppo rock dei Queen, dalla nascita della band nel 1970 fino al concerto Live Aid del 1985; la pellicola ha ricevuto quattro Oscar durante la 91ª edizione dei premi (miglior attore, miglior montaggio, miglior montaggio sonoro, miglior sonoro), risultando il film con più premi vinti in quell’edizione.
Si prosegue, poi, il 18 luglio con la proiezione di Green Book di Peter Farrelly.
Tony Vallelonga, detto Tony Lip, buttafuori italo americano, e Don Shirley, pianista afroamericano, si trovano a dover affrontare insieme un viaggio che li porterà nel più profondo sud degli Stati Uniti, muniti di una copia del “The Negro Motorist Green Book”.
Giovedì 25 luglio sarà la volta della commedia gialla tutta italiana Notti Magiche di Paolo Virzì, in cui un rinomato produttore cinematografico viene trovato morto nel fiume Tevere, ed i principali sospettati sono tre giovani aspiranti sceneggiatori.
Giovedì 1 agosto, chiude la rassegna di cinema all’aperto La truffa dei logan, il film diretto da Steven Soderbergh in cui i fratelli Logan, Jimmy (Channing Tatum), un minatore disoccupato, divorziato e squattrinato del West Virginia, Clyde (Adam Driver), ex quarterback ora veterano della guerra in Iraq con una protesi al braccio, e la sorella Mellie (Riley Keough), una parrucchiera ossessionata dalle automobili, stremati da una maledizione che li ha condannati a un’eterna sfortuna, hanno in mente un elaborato piano per risollevare le finanze della famiglia. (rvv)