Alla Biblioteca “De Nobili” di Catanzaro è iniziata la conferenza di Pianificazione dell’Ambito del percorso che l’Amministrazione sta portando avanti verso l’approvazione del Piano strategico comunale.
Presenti, oltre al sindaco Nicola Fiorita, la vicesindaco Giusy Iemma, la dirigente del settore Giovanni Laganà, la Responsabile del procedimento, Laura Abramo, i progettisti Sergio Dinale e Paolo Bagliani, i rappresentanti degli Ordini professionali e del Terzo Settore, nonché della competente Soprintendenza.
A riepilogare lo stato dell’arte del percorso di redazione del PSC che proseguirà con una successiva conferenza, che si terrà tra 45 giorni, la vicesindaca Iemma, che detiene la delega alla Pianificazione territoriale.
«L’Amministrazione comunale ha definito un primo quadro di obiettivi e di azioni progettuali ben precise, con l’impegno di centrare un obiettivo storico e completare l’iter del Piano strategico nei tempi fissati dalla legge urbanistica regionale», ha commentato Iemma.
«Il lavoro dei progettisti, nella predisposizione di un quadro conoscitivo aggiornato del territorio – ha spiegato – è stato prezioso nel fornire gli indirizzi su cui abbiamo inteso innestare una visione politica che guarda al futuro della città. Gli interventi prospettati si ispirano ai principi della sicurezza – come principio cardine per prevenire e contrastare il rischio sismico, geologico, idraulico – dell’accoglienza e dell’inclusione al fine di aggredire il progressivo decremento demografico. In tal senso, riteniamo sia fondamentale incentivare quegli interventi edilizi e urbanistici che siano funzionali allo sviluppo del territorio – in particolar modo nel settore turistico e ricettivo – e costruire un programma di edilizia sociale che valorizzi le opportunità delle locazioni, anche della locazione calmierata soprattutto per i giovani che vogliano formarsi a Catanzaro e le giovani coppie. In questo contesto, occorre privilegiare il completamento ed il recupero rispetto alla nuova espansione».
La vicesindaco ha, quindi, auspicato l’apertura di una concertazione sui temi al centro dell’attenzione: «Le molteplici azioni messe in campo dall’Amministrazione mirano al rafforzamento della componente green, della resilienza, della rigenerazione urbana e della mobilità sostenibile, nell’ottica del recupero delle aree più degradate e della ricucitura delle periferie».
«Una Catanzaro che vuole crescere non può che pensarsi in termini di polo attrattivo di servizi per i Comuni limitrofi – ha concluso – puntando in particolare al Porto e all’area di Germaneto. In questa fase, è necessario l’ascolto e l’apporto di tutti, superando gli interessi di parte, per costruire un orizzonte comune». (rcz)