Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, Aisla onlus celebra i suoi 40 anni di attività con una serie di iniziative che coinvolgono le regioni italiane. A dieci anni dalla scomparsa di Maurizio Casadidio e Osvaldo Pieroni, attivisti e fondatori di Aisla Calabria, la comunità Sla calabrese ha scelto di promuovere un momento di riflessione nel convegno “Malattie neurodegenerative – Il «nuovo» paradigma assistenziale”: mercoledì 28 giugno ore 14, alla Cittadella Comunale, Sala Verde, Catanzaro, Viale Europa 35.
La presidente di Aisla Calabria, Francesca Genovese, invita gli organi di stampa a partecipare all’evento: «Sarà un tavolo di confronto concreto sull’atavico problema dell’inadeguatezza e insufficienza delle cure domiciliari, completamente assenti o irrilevanti in molti territori della nostra regione, con ripercussioni spesso drammatiche sulle 200 famiglie calabresi costrette a convivere con la Sla».
Interverranno in presenza: Roberto Occhiuto, Presidente Regione Calabria; Luca Antonini, Giudice della Corte costituzionale; Fulvia Massimelli, Presidente nazionale Aisla; Francesca Genovese, Presidente Aisla Calabria; Daniela Cattaneo, Medico palliativista del Centro Ascolto Aisla.
Di notevole impatto sarà la testimonianza dell’avvocato Giuseppe Farina, affetto da Sla dal 2016, che ha scelto di essere presente per condividere la propria esperienza personale.Nella seconda parte del pomeriggio interverranno dirigenti e medici della Sanità Calabrese. (rcz)