Il deputato di Fdi, Alfredo Antoniozzi, ha evidenziato come «le polemiche artificiose del PD sulla mancata selezione per alcune nomine di direttore generale nella sanità calabrese esprimano demagogia».
«È diritto del commissario straordinario alla sanità – ha evidenziato – agire come ritiene opportuno sempre nell’ambito della legge che viene certamente rispettata. Sappiamo che nei prossimi due anni e mezzo dovremo realizzare tante cose sulla materia ma il PD dimentica che da 15 anni siamo commissariati e che entrambi gli schieramenti hanno fallito nel passato. Oggi la situazione è notevolmente migliorata. Abbiamo finalmente concorsi partecipati, abbiamo realtà come Cosenza in cui l’impatto universitario sta dando i suoi frutti».
«È facile giudicare senza assumersi le responsabilità e senza capire che Occhiuto – ha detto – dopo sette anni di commissariamenti esterni infruttuosi, ha trovato una sanità da serie D. Oggi stiamo compiendo passi in avanti notevoli e a fine 2026 contiamo di essere arrivati a un buon punto di autosufficienza. Sulla sanità bisognerebbe lavorare insieme e non fare polemiche sul niente. Ricordo a me stesso la durissima polemica tra Oliverio e Renzi con la minaccia, poi ritirata, di incatenarsi davanti Palazzo Chigi. In quel quinquennio abbiamo perso uomini e risorse». (rp)