11 dicembre 2018 – Prestigioso riconoscimento al Comune di Bagnara Calabra, che è entrato a far parte della rete dei Comuni del Cuore di Telethon.
L’iniziativa è nata su input dell’Assessore al Welfare Silvana Ruggiero, e vedrà la città di Bagnara protagonista di tutte le iniziative portate avanti da Telethon. In particolare, già sabato 15 dicembre e domenica 16, a Piazza Matteotti si svolgerà l’iniziativa A Natale rispondi #presente con il cuore.
«Ho fortemente voluto portare avanti questo progetto con Telethon – ha dichiarato l’Assessore Silvia Ruggiero – perché, prima da madre e poi da amministratore, ho sempre sostenuto l’attività benefica di questa realtà, considerandola lodevole in ogni sua iniziativa».
«Per questo – ha proseguito l’Assessore Ruggiero – ho voluto dare un input, affinché anche il nostro Comune fosse protagonista e sostenesse, attivamente, chi lavora ogni giorno per ricercare cure per le malattie rare. È un grande segno di solidarietà e umanità, che servirà anche a sensibilizzare la comunità nei confronti di chi vive, quotidianamente, una sofferenza indescrivibile. È un grande segno di solidarietà e umanità che servirà anche a sensibilizzare la comunità nei confronti di chi vive quotidianamente una sofferenza indescrivibile».
«Continuiamo, dunque – ha concluso l’Assessore Ruggiero – ad amministrare affinché ci possa essere una Bagnara sempre più solidale e fondata su sani principi e nobili sentimenti».
«Così, con piccoli gesti che non incidono sulle casse comunali – si legge in una nota del Comune di Bagnara – si può fare tanto, mettendo in atto iniziative che sensibilizzano e “umanizzano”, grande segno di civiltà in un mondo sempre più freddo e distaccato da realtà difficili come chi vive la malattia. L’esperienza di madre e di amministratore non ha lasciato indifferente la Ruggiero che ha, fin da subito, sposato una così nobile iniziativa, perché “solo così possiamo creare una rete che vada oltre leggi asettiche e lontane dalle vere problematica, solo così possiamo crescere come comunità e come persone”». (rrc)