È stato pubblicato l’avviso pubblico per l’erogazione di voucher ai nuclei familiari residenti nel territorio di Bova Marina iscritti per l’anno 2022/2023 alla scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado.
Lo ha reso noto l’assessore Francesco Orlando che nel sottolineare come «la giunta con delibera N. 103 del 13/12/2022 ha dato indirizzo alla dirigente dell’ufficio amministrativo di attuare ed utilizzare le somme per integrare il servizio locale”, ricorda anche che “il termine ultimo per presentare le domande è fissato al 31 Gennaio 2023».
«Favorire la vita dei minori con disabilità e sostenere le loro famiglie mediante progetti e aiuti concreti facilitandone l’inclusione sociale attraverso una rete integrata di servizi-interventi è il nostro principale obiettivo – ha continuato l’assessore comunale –. L’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Saverio Zavettieri, ha sempre messo al centro la persona e grazie ai voucher, potremo aiutare tante famiglie nel sostenere i costi di base necessari ai bisogni dei propri figli ma soprattutto, sarà fornito non solo un supporto economico ma, a mio avviso, di grande valenza sociale».
Ai voucher potranno accedere gli alunni residenti nel Comune di Bova Marina, iscritti nell’anno scolastico 2022/23 presso una scuola dell’infanzia, primaria o secondaria di primo grado e avente sede anche fuori dal territorio del Comune di Bova Marina; una situazione reddituale del nucleo familiare dimostrata dalla presentazione dell’attestazione Isee in corso di validità – anno 2022, non superiore a € 20.000,00; certificato di invalidità dello studente, rilasciato dalla competente Autorità sanitaria, ai sensi della legge n. 104/1992, art. 3, comma 3, ovvero ai sensi della legge n. 104/1992 art. 3, comma 1, per bambini affetti da minorazioni psichiche, fisiche o sensoriali.
I voucher saranno erogati fino alla capienza del fondo (€ 3.475,44) e le domande saranno ordinate sulla base della Situazione Economica Equivalente ISEE 2022, dando priorità al minor reddito e soddisfacendo prima le famiglie dei minori con disabilità certificata ai sensi del comma 3, dell’art. 3, della l. n. 104/1992, per poi passare alle famiglie dei minori con disabilità certificata ai sensi del comma 1, dell’art. 3, della l. n. 104/1992, prevedendo che, in caso di stessa situazione reddituale, sia data priorità alle domande presentate per minori facenti parti di nuclei familiari composti da un maggior numero di componenti minorenni. (rrc)