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CASTROLIBERO (CS) – Al via la seconda fare del progetto “Castrufrancu e i Bagni del Palazzotto”

Al via la seconda fare del progetto "Castrufrancu e i Bagni del Palazzotto"

Il Comune di Castrolibero dà avvio alla seconda fase dell’ambizioso progetto Castrufrancu e i Bagni del Palazzotto – Il Borgo dei Saperi Senza Tempo, concepito per valorizzare e riqualificare l’antico borgo, cuore della città. L’iniziativa, avviata grazie a un finanziamento regionale nell’ambito del “Progetto strategico per la Valorizzazione dei Borghi della Calabria e il Potenziamento dell’Offerta Turistica”, sostenuto dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione e successivamente integrata con ulteriori risorse, tra cui quelle del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), ha già portato a una prima fase di interventi che ha restituito lustro a edifici di particolare pregio storico.

Gli spazi riqualificati accoglieranno botteghe d’arte, aree espositive, spazi d’incontro e benessere, una “Scuola del Gusto” e i prestigiosi “Bagni del Palazzotto”. Quest’ultimo, autentico unicum nel panorama regionale, consistente in una spa di rara bellezza, ha catalizzato l’attenzione sulla città, mettendone in luce le potenzialità e rafforzandone l’identità culturale. Questi interventi, d’altronde, rientrano in una visione strategica volta a rendere il borgo un centro di eccellenza per il turismo culturale e sostenibile, valorizzando la storia e le tradizioni locali.

Oltre al recupero degli immobili, è stata avviata una strategia mirata per assicurare una comunicazione efficace del progetto di rivitalizzazione del borgo di Castrolibero, attualmente in fase di definizione. Il progetto ha inoltre ottenuto il patrocinio della Fondazione ‘Italia Patria della Bellezza’, a garanzia della sua qualità e rilevanza.

In questa prospettiva, il Comune apre le porte a operatori culturali, associazioni e imprese che desiderino contribuire alla rinascita del borgo, proponendo iniziative che rispettino e valorizzino la vocazione storica e artistica del territorio.

Gli immobili saranno concessi in uso con certificazioni impiantistiche a norma e, per quelli destinati ad attività produttive, completi delle attrezzature necessarie. Inoltre, tali spazi beneficeranno di un regime di “zona franca”, con esenzione per i primi tre anni dalle imposte TARI, IMU, tassa pubblicitaria e tasse per l’occupazione del suolo pubblico.

Con l’intento di arricchire ulteriormente il tessuto storico e ampliare le potenzialità del borgo, l’Amministrazione Comunale promuove anche un’indagine esplorativa per individuare nuovi immobili idonei all’acquisizione e destinati ad attività complementari, da acquistare con risorse dell’Ente o tramite finanziamenti pubblici. In quest’ottica, i proprietari che aspirano a contribuire attivamente a questo progetto di rigenerazione sono invitati a presentare manifestazioni di interesse per la cessione dei propri beni, partecipando così alla creazione di un polo culturale d’eccellenza e punto di riferimento per il territorio.

Le manifestazioni di interesse per entrambe le iniziative dovranno pervenire entro le ore 12:00 del 9 dicembre 2024, tramite invio della documentazione all’indirizzo Pec: protocollo.castrolibero@asmepec.it.

Il bando completo e le relative informazioni sono disponibili sul sito ufficiale del Comune di Castrolibero, nella sezione “Bandi e Concorsi”. Inoltre, per ogni chiarimento, i soggetti interessati potranno inviare domande entro il 29 novembre 2024 al Servizio Patrimonio del Comune tramite Pec.

Il sindaco Orlandino Greco e l’assessore ai Lavori Pubblici, Nicoletta Perrotti, hanno rivolto un appello sentito e deciso alla comunità locale e a tutti gli stakeholder affinché partecipino attivamente a questa fase cruciale del progetto. L’obiettivo comune è ambizioso e lungimirante: proiettare il borgo verso un futuro in cui le radici storiche e le antiche tradizioni si intrecciano armoniosamente con le esigenze di una società moderna e accogliente, capace di esprimere con forza, autenticità e orgoglio il valore inestimabile del proprio patrimonio culturale.

È un’occasione irripetibile per scrivere insieme un nuovo capitolo della storia di Castrolibero, dove passato e futuro si incontrano per dare nuova linfa a un borgo che merita di essere conosciuto, vissuto e apprezzato. (rcs)

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