A Castrovillari è stato istituito, dall’Associazione Culturale Circolo Cittadino, il Premio Ars e Societas, «per rendere ragione al lavoro dei calabresi nel mondo come risposta alla crescita di tutti».
Lo ha reso noto il presidente, Antonino Ballarati, spiegando come «opere di impegno civile ed umanitario, nella ricerca e negli studi di qualsiasi disciplina, per dare un forte contributo allo sviluppo dei valori fondamentali della società”, che passano da un susseguirsi di attività le quali non nascono solo dalle capacità, di donne e uomini, ma, soprattutto, da un amore di questi nell’affermare il fare a servizio del bene comune» saranno le dimensioni etiche di riferimento che motiveranno ogni anno, nell’ultima settimana di giugno, l’Associazione a consegnare un apposito riconoscimento a una o più personalità calabresi distintesi nel realizzare il loro impegno esistenziale.
«Il premio – ha spiegato Ballarati – verrà attribuito da una Commissione composta da sette membri; questo ha una valenza morale per far comprendere la portata di tante avventure umane che rendono degna di attenzione la nostra gente ovunque operi con Cuore e trasporto».
«Una sfida culturale – ha concluso – che non basta mai riproporre e rilanciare per il valore intrinseco che racchiude, richiama il presidente del Circolo Cittadino, proponendo ciò che ha mosso le vicende ed i protagonisti che le hanno impresse nell’abbracciare gesti, scelte, comportamenti, sacrifici e percorsi che fanno riscoprire il valore vero di ciò che è la Calabria». (rcs)