Domenica 27 marzo, al Teatro Comunale di Catanzaro, alle 18.30, in scena lo spettacolo Serata d’Onore, con Francesco Passafaro, Elisa Condello, Roberto Malta, Stefano Perricelli, Michele Grillone, Francesca Guerra e gli allievi del “TeatroLab 2 ore fuori dal mondo”.
L’evento è stato organizzato dal Teatro Incanto, in occasione della Giornata Mondiale del Teatro, per rendere omaggio a grandi personalità del teatro locale, come Nino Gemelli, Sina Di Pane, Mico Amendolia e Ciccio Viapiana oltre a ricordare altri due grandi personaggi, che hanno portato in auge il vessillo di Catanzaro e della Calabria, Ettore Capicotto e la voce più bella della Calabria, Pino Michienzi.
«Fino a qualche anno fa, a Catanzaro, il teatro dialettale era un genere considerato unicamente comico, ridanciano, un teatro di serie B rispetto al grande teatro in lingua delle compagnie professionistiche – ha spiegato il direttore artistico del Teatro Comunale –. Nino Gemelli, anche grazie alla lezione di Eduardo, credeva che il dialetto fosse la lingua che potesse raccontare al meglio le mille vite dei catanzaresi e non si limitò a scriverlo, ma realizzò una vera compagnia teatrale, il Laboratorio Teatro Azione, che ha poi generato le compagnie teatrali che sarebbero venute in seguito».
«Insieme a lui la moglie, Sina Di Pane, 2 “nonni” del teatro dialettale, Mico Ammendolia e Ciccio Viapiana, e tanti altri attori – ha proseguito – hanno realizzato il solco da cui poi sarebbero nati tantissime belle realtà che oggi vedono il loro sbocco naturale proprio nella rinascita del Teatro Comunale, il centro del centro storico. A loro e non solo – conclude Passafaro – sarà dedicata questa serata, il 27 marzo alle 18,30, in cui ripercorreremo con tanta allegria la storia del teatro catanzarese, da “E mbuccati chissu” fino ai giorni nostri». (rcz)