Grande partecipazione al convegno sull’Intelligenza artificiale di Ammi, Associazione mogli medici italiani – Donne per la salute, sezione di Catanzaro, tenutosi alla Cittadella di Germaneto.
«E’ fondamentale – ha affermato la presidente dell’associazione, Silvana Aiello Bertucci – essere informati su quello che ci circonda e accade intorno a noi, per essere cittadini consapevoli. Siamo onorate della presenza del professor Gianluigi Greco che rappresenta un motivo di orgoglio non solo per la Calabria ma per l’Italia intera».
E’ intervenuto l’assessore regionale alla Transizione digitale, Filippo Pietropaolo: «Ad inizio anno abbiamo inaugurato a Catanzaro una sede del Dipartimento per la trasformazione digitale che prima non esisteva. L’accesso ai servizi pubblici digitali contribuisce all’inclusione sociale e può aumentare la fiducia dei cittadini nella Pubblica amministrazione. I giovani sono i nostri principali interlocutori perché sono il futuro e si ritroveranno a condividere con l’intelligenza artificiale parte della loro vita quotidiana. Inoltre, dobbiamo anche supportare le aziende per creare delle nuove figure professionali».
Molto interessante e di notevole spessore la relazione del professor Gianluigi Greco, docente all’Unical, presidente dell’Associazione italiana per l’Intelligenza artificiale e responsabile della task force nazionale predisposta dal Governo Meloni sull’Intelligenza artificiale.
«In Calabria stiamo facendo delle cose eccezionali – ha sottolineato Greco – L’assessore Pietropaolo, ad esempio, sta lavorando per affrontare al meglio la grande sfida dell’Intelligenza Artificiale. Nella nostra regione si sta creando un ponte verso il futuro. Oggi si discute tanto di intelligenza artificiale, ma nella realtà le imprese sono lontanissime, i dati del politecnico di Torino ci dicono che il 72 per cento delle piccole medie imprese italiane non hanno ancora adottato sistemi di intelligenza artificiale».
«Abbiamo quattro macro ambiti a cui pensare – ha aggiunto – la formazione, la ricerca, le imprese. E poi la Pubblica amministrazione, che deve sapersi rinnovare. Per fare ciò servono una buona ed efficace comunicazione e un progetto di educazione alla cittadinanza digitale. L’Intelligenza artificiale ha un grande potenziale, ad esempio, in ambito sanitario, queste tecnologie possono prevedere meglio dell’uomo delle lesioni tumorali. Inoltre, bisogna sfatare alcuni falsi miti: questi sistemi non prendono decisioni, scavano nel passato per agire. Le nuove tecnologie sono macchine veloci da governare con pensieri lenti e la scuola ha una mission importante: ricordare che il pensiero umano è unico e inimitabile».
Hanno preso parola anche la consigliera nazionale Ammi, Concetta Carrozza; il presidente dell’Ordine dei medici di Catanzaro, Vincenzo Ciconte; la presidente della Società italiana di Chimica degli alimenti, Mariateresa Russo.
Tante le domande poste dagli studenti del liceo scientifico “L. Siciliani” di Catanzaro, accompagnati dal dirigente scolastico, Filomena Rita Folino e dai loro docenti. (rcz)