Il Comune di Catanzaro, guidato dal sindaco Sergio Abramo, ha concesso la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto, scrivendo, così, «una bella pagina di storia e cultura» hanno detto Eugenio Riccio e il presidente del Consiglio comunale, Marco Polimeni.
«In questo modo – hanno spiegato – Catanzaro ha aderito a un’iniziativa nazionale – il progetto “Milite ignoto cittadino d’Italia” – promossa dal gruppo delle Medaglie d’oro al valor militare e dall’Anci. Nel 2021, infatti, ricorrono 100 anni dalla traslazione della salma del milite ignoto da Aquileia all’Altare della patria. La concessione della cittadinanza onoraria al milite ignoto diventerà, per tutti i Comuni italiana che hanno aderito, un simbolo tangibile di commemorazione dei combattenti della Prima guerra mondiale che, con il loro sacrificio e il loro valore, hanno contribuito a completare l’unità d’Italia. Catanzaro, oltretutto, con oltre 400 caduti ha pagato un prezzo altissimo alla Grande guerra ed è dunque doveroso mantenere un perenne ricordo di quelle persone».
Riccio e il presidente del Consiglio comunale sono stati, insieme al sindaco Abramo, primi firmatari della mozione e hanno ringraziato le associazioni d’arma che hanno proposto l’iniziativa in città: la Federazione di Catanzaro dell’Istituto del nastro azzurro fra combattenti decorati al valor militare, le sezioni catanzaresi dell’Associazione nazionale Carabinieri e dell’Associazione carristi d’Italia, Associazione nazionale paracaduti d’Italia, Associazione nazionale Polizia di Stato, Istituto nazionale per la guardia d’onore alle reali tombe del Pantheon, l’Unione nazionale ufficiali in congedo d’Italia.
Gli assessori Danilo Russo e Concetta Carrozza organizzeranno iniziative dedicate al tema. La mozione, comunque approvata all’unanimità, è stata anche firmata dai consiglieri Manuela Costanzo, Gironda, Levato, Mirarchi, Rosario Mancuso, Lostumbo, Corsi, Angotti, Ursino, Gallo, Belcaro, Filippo Mancuso, Praticò. (rcz)