Ripensare la politica agricola comunitaria, rivedere il Green Deal e migliorare gli accordi commerciali con i Paesi terzi. Sono questi i punti prioritari su cui, secondo Confagricoltura Cosenza, guidata dalla presidente Paola Granata, i candidati alle elezioni europee dovrebbero intervenire.
«Il comparto agricolo provinciale e regionale è, da sempre, impegnato in sfide complesse poiché alle difficoltà ordinarie e straordinarie legate al territorio vanno ad aggiungersi quelle derivanti da un contesto geopolitico e macroeconomico estremamente sfavorevole», ha spiegato la presidente Granata nel corso della perioda riunione del Consiglio direttivo svoltosi nei giorni scorsi nella sede, in cui sono stati definiti quelli che sono i temi prioritari per l’agricoltura cosentina e italiana all’approssimarsi delle elezioni per il rinnovo del Parlamento Europeo, le cui operazioni di voto saranno l’8 e 9 giugno.
«Le variazioni climatiche – ha aggiunto Granata – che in questo momento riguardano l’assenza delle precipitazioni atmosferiche e l’aumento delle temperature stagionali; l’emergenza legata alla fauna selvatica, che oltre ai cinghiali ora interessa anche gli attacchi alle greggi ad opera dei lupi; l’inadeguatezza dei collegamenti, sono temi che interessano e condizionano negativamente il lavoro degli imprenditori agricoli locali».