Oggi pomeriggio, sabato 25 settembre,a Cosenza, alle 17.30, al Museo dei Brettii e degli Enotri, s’inaugura la mostra Ipostasi a cura di Alessandra Meo.
La mostra, che si potrà visitare fino al 24 ottobre, nasce da un comune sentire di un gruppo di artisti che, diversi per formazione e percorsi figurativi, avvertono una sorta di disagio nei confronti di una cultura sostenuta, oggi, quasi esclusivamente da un sistema di tipo scientifico- tecnologico, che non considera altre possibilità di pensiero se non quelle basate su presupposti strettamente meccanici o di profitto.
Il tema dell’“Ipostasi”, o “sostanza” delle cose, è qui inteso nell’accezione più ampia, intuizione dell’idea, ispirazione originaria, resa manifesta nella molteplicità sensibile di segni e di forme. L’arte è manifestazione di una complessità polisemica, atto creativo che media tra chi la genera e chi la osserva, e non semplice rispecchiamento del reale, ma, al contrario, medium dell’idea
autentica primigenia.
Presenta la prof.ssa Roberta Filardi. (rcs)