Mercoledì 29 settembre, a Cosenza, alle 18.45, nella Chiesa di Santa Teresa, la conversazione sul portone di bronzo della Chiesa a cura dell’editore Demetrio Guzzzardi.
L’incontro si svolgerà dopo la Santa Messa e il 1° ottobre, dopo la Messa celebrata dall’arcivescovo Mons. Francesco Nolè, la benedizione del portone da parte del presule.
Con un accurato restauro, da parte di Gianluca Nava, è tornato a mostrare le sue sei formelle con scene della vita della santa carmelitana, il portone di bronzo della Chiesa di Santa Teresa a Cosenza. L’opera, realizzata nel 1978 dall’artista di Polistena Giuseppe Niglia (1934-2011) fu commissionata dal parroco del tempo, don Eugenio Romano (1908-2004), per solennizzare i 50 anni dall’inizio della costruzione della chiesa cosentina nella nascente “nuova Cosenza”.
Fu scelto Niglia perché aveva già al suo attivo altre importantanti realizzazioni di portoni bronzei in Calabria (Vibo Valentia e Reggio Calabria) e fuori regione (Genazzano e Potenza).
L’attuale parroco, don Dario De Paola, ha voluto inserire nel programma dell’annuale festa di Santa Teresa due conversazioni per far conoscere il valore artistico e la storia del portone.
Nei giorni scorsi il restauratore Gianluca Nava ha illustrato il lavoro da lui compiuto per togliere le patine dall’opera, che mai era stato mai ripulito; alla serata è intervenuta con un suo intervento la vedova dell’artista, Iole Arcuri Niglia. (rcs)