Grande successo èer la 15esima edizione del Festival del Fumetto “Le Strade del Paesaggio” di Cosenza.
Un’edizione che, in tre giorni, ha ospitato oltre 40 ospiti, cinque nuove mostre e centinaia di visitatori. Numeri che sorridono, ancora una volta, al Festival del fumetto di Cosenza, il primo in Calabria che, ormai, calamita attenzioni ed apprezzamenti riconosciuti dai più.
Il primo week end di dicembre il Festival del Fumetto ha raggiunto un traguardo importante: incontri, mostre, panel tematici dal fumetto ai videogames, attività, che hanno visto protagonisti numerosi ospiti nazionali ed internazionali. Tra gli ospiti di quest’anno la giornalista Giuliana Sgrena, gli illustratori Giulio “Ilbaffogram”, Mosca e Giovanni “Quasirosso” Esposito, il disegnatore Vincenzo Filosa, le matite di Dylan Dog Val Romeo e Luca Raimondo, e tanti altri.
Le mostre?
“Donne sul Fronte” con le opere di Michela Di Cecio, Mattia Ammirati, Irene Carbone, Diala Brisly, Creative Nomads Studio, Francesca Ferrara, Emilio Lecce; “Sopravvivere ai trent’anni” con le opere di Quasirosso ed Il Baffo; “Il Fenomeno del fumetto in rete” con le opere di Davide “Dado” Caporali; “Per Prendere un Lupo ci Vuole un Lupo” con le opere di Quirino Calderone e “Comics food” con le opere di Flavia Sorrentino.
Non sono mancate le presentazioni, come quella della casa editrice “Ottocervo” con Ivan Appio e Federico Cerminara, moderata da Andrea Mazzotta giornalista ed esperto di fumetti. Oppure il graphic journalism, quando i fumetti raccontano la guerra, con Michela di Cecio, disegnatrice, Giuliana Sgrena ed Angelo Sposato, Sprar Libera Accoglienza che hanno emozionato. L’incontro è stato moderato da Maria Teresa Santaguida, giornalista Rai con le letture di Marisa Casciaro.
Si può sopravvivere ai trent’anni? Giulio “ilbaffo” Mosca e Giovanni “Quasirosso” Esposito ne hanno parlato con Pino “Cup of Pino” Cuozzo; poi l’incontro con il Trinity Team con Gerardo Verna, Ceo e Sviluppatore, Manuel Labbate, Lead Artist ed il WebComics con il Fumetto in Rete insieme a Davide “Dado” Caporali fino alla presentazione della casa editrice “Tentacle” con Andrea Scoppetta. Fino a “l’arte del Cosplay” con Nennella Esposito e Carla Monteforte, “Daisy ed i Misteri di Parigi” con Carlo “Cid” Lauro, Dylan Dog con Vincenzo Filosa e Valentina “Val” Romeo.
Lacrime ed emozioni finali con “La Biblioteca di Riccardo”. Uno spazio dedicato a Riccardo Sicilia, scomparso lo scorso anno. Il Museo del Fumetto ha accolto l’intera collezione di fumetti donati dalla famiglia, e, da oggi, disponibili per la consultazione a tutti.
Estremamente soddisfatti gli organizzatori: «le Strade del Paesaggio, nel corso degli anni, è salito agli onori delle cronache nazionali per aver utilizzato il fumetto come strumento di promozione del territorio con operazioni editoriali importanti. Il Festival è a tutti gli effetti un punto di riferimento per gli appassionati dei comics», chiosano da Cluster Società Cooperativa che organizza il Festival.
Le mostre inaugurate al Festival sono visitabili, presso Il Museo del Fumetto, tutti i giorni, escluso i lunedì, dalle 16.00 alle 19.30. (rcs)