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Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil: Fare rete per superare limitazioni Ue a pesca e gambero viola e rosso

Bandiere sindacali Cgil-CIsl-Uil

«Fare rete per superare le limitazioni UE alla pesca del gambero viola e rosso». È l’appello lanciato dai  Segretari Generali regionali Michele Sapia (Fai Cisl), Caterina Vaiti (Flai Cgil) e Pasquale Barbalaco (Uila Uil) all’assessore regionale alle Politiche Agricole e Sviluppo Agroalimentare, Gianluca Gallo.

Nella missiva, infatti, i sindacalisti serve «un celere intervento e un confronto regionale costruttivo» sulle problematiche, che sono scaturite e che andranno ad aggravarsi, a causa delle limitazioni della pesca a strascico del gambero viola e rosso imposte dal Piano di Azione dell’Unione Europea.

«Una misura che entro il 2030 mira a vietare la pesca a strascico in tutta Europa – scrivono nella missiva – che nelle coste calabresi si traduce in un impatto pesantissimo per migliaia di pescatori e marinerie, in un territorio dove il settore ittico, già profondamente colpito da altre misure e norme europee degli ultimi decenni, rischia davvero di scomparire e di azzerare del tutto il pescato di qualità calabrese».

«In particolare – hanno sottolineato – la pesca a strascico del gambero viola e rosso è una delle pratiche che specialmente nel mare Jonio, garantisce occupazione, reddito e pescato di qualità. Il grave errore, a nostro avviso, è quello di equiparare la pesca nel mediterraneo a quella oceanica, tipica di molti paesi nord-europei, ma ora qui in Calabria sono necessarie ricerche scientifiche accurate e affrontare, come già sollecitato dalle segreterie nazionali di Fai, Flai, Uila nelle opportune sedi, l’impatto sociale che queste scelte europee su limitazioni della pesca a strascico, anche del gambero rosso e viola, hanno su lavoratori, territori e imprese».

«Per questo – hanno concluso i sindacalisti – abbiamo chiesto alla Regione Calabria di unire le forze per promuovere progetti di ricerca e studi che vadano in questa direzione, e individuare forme di ristoro per la pesca calabrese. È indispensabile avviare un confronto regionale coinvolgendo tutti i soggetti interessati per sostenere il lavoro e l’intera filiera ittica calabrese». (rcz)

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