Il deputato della Lega, Domenico Furgiuele, ha presentato il testo dell’ordine del giorno a favore dei lavoratori stagionali aeroportuali.
La Camera, in sede d’esame del disegno di legge n. 2284 recante «conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, recante misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19; proroga dei termini per l’adozione di decreti legislativi», premesso che: il Titolo II del decreto in conversione reca misure a sostegno del lavoro, ed in particolare il Capo I di tale titolo reca estensione delle misure speciali in tema di ammortizzatori sociali per tutto il territorio nazionale;
considerato che: il settore del traffico aereo è uno dei settori maggiormente colpiti dall’emergenza epidemiologica da Covid-19: il traffico aereo ha registrato una contrazione dell’88% per via dei collegamenti cancellati dalle compagnie aeree; per l’anno in corso si stima una perdita di circa 130 milioni di passeggeri e si prevede, allo stato, una riduzione del fatturato 2020 di oltre 1,6 miliardi rispetto all’anno precedente;
per prassi consolidatasi nel tempo, le società italiane di gestione aeroportuale (ad esempio la Sacal, che gestisce gli scali di Lamezia Terme, Reggio Calabria e Crotone) assumono dei lavoratori stagionali a tempo determinato per far fronte all’aumento del traffico aereo negli scali aeroportuali italiani nei periodi di alta stagione, a seconda della localizzazione degli scali stessi;
le misure in materia ammortizzatori sociali disposte dal Governo per far fronte all’emergenza sanitaria, comprese quelle contenute nel decreto di cui in premessa, riguardano esclusivamente i soli lavoratori a tempo indeterminato del settore aeroportuale, che possono accedere alla cassa integrazione, ma non anche i lavoratori stagionali del settore aeroportuale;
i lavoratori stagionali del settore aeroportuale si ritroviamo pertanto senza alcuna garanzia, senza la sicurezza del lavoro e senza nessun ammortizzatore sociale su cui poter contare, avendo anche esaurito la Naspi e ogni altra analoga misura;
si impegna il Governo ad estendere l’ambito soggettivo di applicazione delle misure di sostegno dei lavoratori e degli ammortizzatori sociali anche ai lavoratori stagionali del settore aeroportuale con contratto a tempo determinato. (rp)