Il presidente del Centro Studi “Giorgio La Pira” di Cassano allo Ionio, Francesco Garofalo, ha chiesto il motivo per cui Sibari, nonostante «sia considerata da tutti una meta turistica di tutto rispetto», «non rientra nel piano dei trasporti elaborato dalla Regione Calabria, per collegare alcuni centri con gli aeroporti calabresi».
«Da alcune agenzie di stampa non trovo Sibari, in cui insistono 14 chilometri di costa – ha detto Garofalo – il museo nazionale della Sibaritide, il più importante parco archeologico della Calabria e il rinomato centro termale. Mi auguro che sia da addebitare ad una svista e si ponga rimedio in tempi stretti. Eppure, su Sibari vengono spesi fiumi d’inchiostro come località ambita dal popolo delle vacanze».
«L’incremento del turismo – ha evidenziato – si gioca soprattutto anche attraverso l’offerta di servizi qualificati ed efficienti. Lasciare Sibari, senza collegamenti con l’aeroporto di Lamezia, da cui dista quasi a due ore, significa lasciare questo territorio a mezzi di fortuna. Auspico, che intervenga l’assessore Gallo, autorevole rappresentante di questo territorio per chiarire siffatta situazione». (rcs)