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La minoranza comunale di Villa San Giovanni chiede un Consiglio per il Ponte sullo Stretto

Lettera aperta al ministro Salvini: Il Ponte è necessario per lo sviluppo dell'Area dello Stretto

Sia convocato un Consiglio comunale sul Ponte sullo Stretto. È quanto hanno chiesto i consiglieri comunali di minoranza Domenico De Marco, Marco Santoro, Filippo Lucisano, Daniele Siclari, e Stefania Calderone.

La richiesta è stata portata all’attenzione del Presidente del Consiglio dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del Decreto Legge 31 marzo 2023, n. 35 – Disposizioni urgenti per la realizzazione del collegamento stabile tra la Sicilia e la Calabria, con la riattivazione della Stretto di Messina S.p.A.

Il decreto-legge prevede che la società avrà una nuova e più moderna governance, con una partecipazione di maggioranza del ministero dell’Economia e di quello delle Infrastrutture, assieme ad Anas e alle Regioni Siciliana e Calabria.

I consiglieri avevano già anticipato le varie questioni quando avevano chiesto che fosse ripristinata la commissione consiliare “Ponte-Piano Strategico” e che per promuovere lo sviluppo era necessario realizzare infrastrutture di trasporto “sostenibili”, realmente utili ed immediatamente realizzabili.

Il Consigliere De Marco, in particolare, preso atto della straordinaria necessità ed urgenza del Governo Centrale di pervenire in tempi rapidi alla realizzazione del collegamento stabile, viario e ferroviario, tra la Sicilia e la Calabria, denominato «Ponte sullo Stretto di Messina», ha posto l’attenzione che di questo argomento se ne parli in Consiglio Comunale.

«Una indifferenza – si legge in una nota – di questa maggioranza verso il “Ponte sullo Stretto”. L’opera a breve interesserà il nostro territorio come protagonista per la questione infrastrutturale, e la miope visione di non volere interagire con la Minoranza ne è la prova. Il cronoprogramma parla chiaro, il progetto esecutivo dovrà essere approvato entro il 31 luglio 2024».

«In questa direzione – viene spiegato – si è orientata la Minoranza consiliare per fornire alla Città di Villa San Giovanni uno strumento di programmazione sul medio e lungo termine, affinché si intraprenda un rinnovato rapporto istituzionale con la nostra comunità cittadina. I consiglieri ritengono opportuno ed indispensabile attribuire alla Città il ruolo di cerniera strategica dell’Area dello Stretto, affrancandola dalla condizione impropria di territorio di attraversamento».

«Il gruppo consiliare di minoranza – si legge ancora – è disposto a contribuire attraverso un’azione di “Proposta” che li vedrà partecipi per qualsiasi soluzione equa e giusta per Villa San Giovanni, facendosi anche promotori per stimolare gli incontri necessari con le istituzioni politiche regionali e nazionali».

«Se ciò non sarà possibile – conclude la nota – i Consiglieri non sono disposti ad assistere supinamente ad una mortificazione della nostra Città. Saranno, pertanto, promotori di iniziative finalizzare a consentire che il territorio di Villa San Giovanni sia pronto a ricevere tutte le informazioni utili sulla realizzazione dell’infrastruttura». (rrc)

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