A Lamezia Terme è stato aperto uno sportello Emergenza Bollette, «un centro di assistenza gratuita che ho aperto a Lamezia Terme per ridurre le difficoltà causate dall’aumento incessante di gas e luce», ha spiegato il deputato di Impegno Civico, Giuseppe d’Ippolito, ideatore dello sportello.
«Ora gli utenti dei servizi elettrici e del gas – ha aggiunto – hanno un riferimento preciso: io sono a loro completa disposizione per tutte le pratiche volte a ottenere i vari bonus, elettrico, fotovoltaico ed eolico, previsti nella legge di Bilancio 2022 e per programmare l’impegno delle fonti rinnovabili attraverso l’autoproduzione, l’autoconsumo e le comunità energetiche».
Il deputato, infatti, è intervenuto all’incontro pubblico «Territorio e Politica nell’emergenza bollette», moderato dal giornalista Ugo Floro.
«Basta con le chiacchiere, le distrazioni e gli argomenti futili», ha sottolineato il deputato di Impegno Civico, accusando il centrodestra e il Movimento 5 Stelle di «ignorare volutamente il rincaro continuo di luce e gas, poiché legato all’irresponsabilità imperdonabile di Salvini, Berlusconi e Conte».
«Né questi tre incoscienti politici né i loro candidati – ha osservato D’Ippolito – parlano dell’impennata delle bollette e di come fermarla. Si capisce: proprio loro hanno contribuito al peggioramento della situazione, provocando le elezioni anticipate per puro calcolo elettorale e meri interessi di potere. Sindacati e imprenditori calabresi hanno lanciato un appello all’intervento su gas e luce. Noi l’abbiamo colto e abbiamo risposto con i fatti, come aveva anticipato il ministro Luigi Di Maio. Inoltre, noi proponiamo un decreto, da varare appena dopo il giuramento del nuovo governo, per tagliare i costi delle bollette con ingenti risorse dello Stato. Proponiamo, inoltre, la fissazione di un tetto massimo al prezzo del gas e l’azzeramento dell’Iva per tutti i beni primari, dal pane ai farmaci».
«Sono a rischio migliaia di posti di lavoro, il futuro di tante imprese e di oltre un quarto della popolazione calabrese. Con le bollette alle stelle, l’inflazione incontrollata e la debolezza della politica, se non ci saranno interventi forti come quelli che proponiamo, la ‘ndrangheta – ha concluso D’Ippolito – allungherà i tentacoli negli appalti pubblici, nei Comuni e nella vita dei cittadini». (rcz)