Domani pomeriggio, a Lamezia Terme, alle 17.30, al Chiostro Caffè Letterario, si terrà la proiezione del film documentario Alik Cavaliere con la regia di Nino Cannatà.
Il Film, prodotto da Lyriks in collaborazione con Centro Artistico Alik Cavaliere, ha già visto la presentazione in anteprima a Palazzo Reale di Milano nello scorso settembre e la partecipazione alla rassegna Film screening, documentari d’autore del Maxxi L’Aquila il 19 novembre scorso.
Alla presentazione lametina oltre al regista intervengono Giorgia Gargano, assessore alla Cultura del Comune di Lamezia Terme, che ha voluto inoltre dedicare una proiezione mattutina agli studenti del Liceo Classico e Artistico “F. Fiorentino” della città con l’obiettivo di far conoscere ai più giovani l’importante artista e il suo rivoluzionario linguaggio estetico e aprire un focus di sensibilizzazione sui temi della natura e dell’ecologia, molto cari ad Alik Cavaliere e presenti nella sua importante opera.
Alla proiezione pomeridiana presso il Chiostro Caffè Letterario partecipa inoltre in videoconferenza da Milano, Domenico Piraina, direttore dei musei di Palazzo Reale di Milano e tra i protagonisti del film documentario, e in presenza l’artista Antonio Pujia Veneziano, scultore lametino autore delle “ceramiche parlanti”.
La visione del Film è preceduta da una clip omaggio al critico d’arte Tonino Sicoli, scomparso nel 2021, tratta dalle riprese del documentario presso la sala delle Cariatiti di Palazzo Reale. Il lungometraggio si addentra nell’opera di uno dei maggiori protagonisti della scultura del ‘900 europeo, con le riprese dello storico allestimento dell’omonima mostra a cura di Elena Pontiggia (giugno-settembre 2018) promossa dal Comune di Milano e Palazzo Reale per celebrare il ventennale dalla scomparsa dell’artista.
Una mostra che pur avendo come epicentro la sala delle Cariatidi di Palazzo Reale, è stata diffusa in diverse altre sedi nella città di Milano come il Museo del Novecento, Gallerie D’Italia, Palazzo Litta, Università Bocconi e Centro Artistico Alik Cavaliere e collegata anche al contemporaneo restauro, avvenuto in occasione del 400° anniversario della nascita di Cittanova (RC), del monumento che nel 1974 l’artista dedica al padre, il poeta, giornalista e parlamentare Alberto Cavaliere. Si tratta dell’unica opera di Alik Cavaliere fruibile in uno spazio pubblico all’aperto come la rigogliosa Villa Comunale “C. Ruggiero” di Cittanova. (rcz)