Nelle scorse settimane tanti piccoli esploratori dell’Istituto comprensivo Carolei Dipignano “Rendano-Valentini”, scortati da guide esperte, hanno visitato le strade, le piazze e i monumenti principali della città di Cosenza alla ricerca dei segreti della sua storia e dei protagonisti che l’hanno resa grande attraverso i secoli.
“Cosenza città segreta”, questo il nome del progetto ispirato al noto programma televisivo di Corrado Augias, ha offerto agli alunni dei percorsi di conoscenza differenziati in base all’età degli studenti, in grado di offrire uno sguardo inedito attraverso le biografie, i monumenti, le opere d’arte ed il ruolo che hanno avuto per la società e la cultura cosentina, e non solo.
Fondamentale è stata la collaborazione instaurata tra l’istituto e le guide specializzate Alessandra Scanga e Ida Luigia Tedesco, che con amore e passione nel mese di marzo 2023 hanno accompagnato i bambini e i ragazzi dell’Istituto nei vari percorsi. Gli alunni partecipanti sono stati oltre 250.
Gli itinerari proposti sono stati diversi, pensati tenendo conto dell’età degli studenti. Le classi I e II della scuola primaria sono andate alla scoperta dei misteri del Castello Svevo, rimanendo affascinati dalle sale dalle alte volte in pietra e dalle storie di cavalieri, dame e passaggi segreti che dal maniero si dipanavano verso la città per consentire una sicura via di fuga in caso di incursioni. Altrettanto mozzafiato il panorama che si gode dalla cima, che abbraccia una parte importante della provincia dalla Sila al Pollino.
Le altre classi della primaria e della secondaria di primo grado hanno scoperto invece i segreti della Cattedrale in occasione degli 800 anni della sua consacrazione, della Cosenza risorgimentale con i luoghi dell’epopea dei Fratelli Bandiera, dei luoghi della tradizione musicale cosentina con il celebre Teatro Rendano per finire alla città nuova con le sue opere d’arte contemporanea. Particolare attenzione è stata dedicata alla figura dell’Imperatore Federico II, che nella storia di Cosenza ha lasciato una traccia indelebile.
E il progetto non finisce qui. È prevista in autunno una nuova edizione, alla scoperta di nuovi segreti e in altri punti della città, perché il legame tra scuola e territorio si costruisce e si alimenta anche con iniziative che, in modo leggero ma accurato, facciano scoprire alle nuove generazioni la storia e le bellezze della nostra terra. (rcs)