Il progetto Lotta all’obesità infantile promosso dal Rotary Club di Locri si è chiuso all’Istituto d’Istruzione Superiore “F. La Cava” di Bovalino, che è stato, per questa edizione, protagonista dell’iniziativa.
Sono intervenuti il presidente del “Rotary Club” di Locri, Giovanni Pascale, che ha portato i saluti del club service evidenziando le finalità dell’Associazione che opera nel e per il territorio. Altri saluti sono stati rivolti alla platea dalla dirigente scolastica dell’Istituto “F. La Cava” che ha ospitato l’evento.
Il dott. Luigi Brugnano ha parlato della Rotary fondation e le affinità con il progetto, ed è intervenuto il sindaco di Bovalino, Vincenzo Maesano che si è congratulato per il tema affrontato dal progetto e per il lavoro svolto nel corso degli incontri.
La dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo di Bovalino, Rosalba Antonella Zurzolo, si è complimentata per il successo del progetto che ha coinvolto i suoi studenti. Il dott. Giuseppe Mirarchi, quale responsabile “Alimentazione Salute”, ha dispensato consigli sulle corrette abitudini alimentari.
Poi, è intervenuto il pediatra Domenico Mammì, che ha parlato dei problemi causati dall’obesità. Il Maestro Vincenzo Ursino, ideatore del progetto e responsabile “Attività Sportiva”, ha fornito i dati del programma svolto e realizzato un videoclip che ha ripercorso le varie tappe del progetto.
Infine, l’assistente del governatore del Distretto 2100 del Rotary, Gina Scordo, ha portato i saluti del Governatore Pascale Verre e si è soffermata sulla necessità che questo progetto debba proseguire nel tempo supportato dai Presidenti futuri.
Al termine degli interventi si sono esibiti in una esibizione di karate gli allievi del Centro Studi Karate, guidati dal Maestro Vincenzo Ursino suscitando l’ammirazione di tutti i presenti.
Il progetto, come specificato nel corso dell’incontro, si è articolato su due moduli, quello dell’attività sportiva, e quello dell’alimentazione e della salute, con i quali viene dato supporto e formazione ai bambini, genitori e docenti, al fine di contrastare la malnutrizione infantile ed educare ad una sana alimentazione e all’attività sportiva.
L’obesità è riconosciuta come una malattia potenzialmente mortale, riduce l’aspettativa di vita di 10 anni, ha gravi implicazioni cliniche ed economiche, è causa di disagio sociale. Risulta di particolare rilevanza sociale e culturale, quindi, il progetto del Rotary Club di Locri che è riuscito a coinvolgere ad oggi quasi 300 giovani studenti di vari istituti del territorio per contrastare l’obesità infantile nelle scuole con i docenti e i genitori degli studenti. (rrc)