di FRANCESCO ASSISI – Il 13 ottobre ho deciso di trascorrere la domenica pomeriggio con mio figlio al parco Gaslini in Catanzaro Lido, in occasione dell’evento organizzato dal gruppo Protezione Civile Comunale di Catanzaro, nonché dall’associazione Vigili del Fuoco.
Il programma consisteva in un momento divulgativo presso lo stand della Protezione Civile intitolato “Io non rischio”, in adesione alla campagna di comunicazione pubblica sulle buone pratiche di protezione civile, nonché in un momento di coinvolgimento istruttivo dei bambini con la possibilità di partecipare a “Pompieropoli”.
L’iniziativa è senz’altro riuscita, grazie alla competenza, dedizione ed empatia dei volontari della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco, i quali sono stati in grado di offrire ai bambini e alle loro famiglie un’occasione di informazione/formazione su temi di estrema importanza e, al tempo stesso, di divertimento e socializzazione, in condizioni di completa sicurezza.
L’encomiabile evento ha tuttavia evidenziato, ancora una volta, le numerose criticità dei luoghi in questione il cui stato di manutenzione risulta gravemente pericoloso per l’incolumità dei frequentatori del Parco e, in particolare, dei tanti bambini e ragazzi che l’affollano quotidianamente, tanto è che i volontari, prima di poter procedere all’installazione delle attrezzature necessarie alle esercitazioni, hanno dovuto mettere in sicurezza il campo da basket per la situazione di precarietà in cui versa.
Ma non solo, come lamentato da molti genitori presenti alla manifestazione che frequentano abitualmente il parco giochi, ho potuto constatare le numerose e gravi problematiche che tutte le strutture ivi esistenti presentano quali, solo per indicarne alcune, spuntoni di ferro, recinzioni divelte, porte del campo di calcetto instabili, bagni pubblici inspiegabilmente chiusi al pubblico. Peraltro, anche le strade che portano al parco non sono adeguatamente sicure, essendo le strisce pedonali ormai completamente cancellate e non visibili.
Io non frequentavo il Parco da un po’ di tempo, ma non comprendo come il sindaco, gli assessori ed i consiglieri di maggioranza, che presenziano abitualmente alle manifestazioni di vario genere che vi vengono organizzate per assicurarsi la solita passerella inconcludente, non si siano mai accorti di tutte le gravi e facilmente visibili criticità adottando i necessari ed urgenti interventi di ripristino e manutenzione per la messa in sicurezza dei luoghi.
Purtroppo, tutto ciò è emblematico della superficialità e inadeguatezza di questa amministrazione comunale che, incurante delle ripetute segnalazioni di cittadini che lamentano disservizi e cattiva gestione della cosa pubblica, non si rende conto di aver portato la città capoluogo di regione alla deriva e al declino assumendone le relative gravi responsabilità. (fa)
[Francesco Assisi è consiglieri comunale]